Pilastro europeo dei diritti sociali: ecco il documento della Commissione
28 Aprile 2017Il 26 aprile la Commissione ha adottato la proposta del pilastro europeo dei diritti sociali. Si tratta di un documento che contiene 20 principi e diritti fondamentali per sostenere il buon funzionamento e l’equità dei mercati del lavoro e dei sistemi di protezione sociale.
Per la definizione del pilastro, l’Unione europea ha aperto, da marzo a dicembre 2016, una consultazione pubblica durante la quale sono state raccolte 16.000 opinioni di cittadini e stakeholder, tra cui quella del Forum Nazionale del Terzo Settore.
Nelle intenzioni, il pilastro europeo dei diritti sociali è “destinato a servire da bussola per un nuovo processo di convergenza verso migliori condizioni di vita e di lavoro in Europa”. Esso è concepito principalmente per la zona euro ma è applicabile a tutti gli Stati membri dell’Ue che desiderino aderirvi.
I principi e diritti sanciti dal pilastro sono articolati in tre categorie: pari opportunità e accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque (stipendi, dialogo sociale e coinvolgimento dei lavoratori ecc…) e protezione e inclusione sociali (tra cui reddito minimo, assistenza per i senzatetto e accesso ai servizi essenziali).
“Assicurare il rispetto dei principi e dei diritti definiti nel pilastro europeo dei diritti sociali”, si legge nel comunicato stampa della Commissione europea, “è responsabilità congiunta degli Stati membri, delle istituzioni dell’UE, delle parti sociali e di altri soggetti interessati. Le istituzioni europee aiuteranno a definire il quadro e preparare la strada per l’attuazione del pilastro, nel rispetto delle competenze e delle tradizioni di dialogo sociale degli Stati membri. Saranno necessarie ulteriori iniziative legislative affinché alcuni principi e diritti compresi nel pilastro divengano effettivi. Ove necessario, la legislazione dell’UE vigente sarà aggiornata, integrata e applicata più efficacemente”.
Il pilastro è presentato in due forme giuridiche di identico contenuto: una raccomandazione della Commissione, che ha efficacia a partire dal 26 aprile, e una proposta di proclamazione congiunta del Parlamento, del Consiglio e della Commissione. Su tali basi la Commissione avvierà le discussioni con il Parlamento europeo e il Consiglio per assicurare al pilastro un ampio sostegno politico e l’approvazione ad alto livello.
Qui il link per leggere tutti i principi contenuti nel pilastro.
Qui il comunicato stampa della Commissione europea e altre informazioni.