Seminario “L’impatto della crisi sulle politiche di welfare e sull’emarginazione sociale”
23 Settembre 2009L’evento viene realizzato in occasione della presentazione del documento “Programma per l’Europa – le proposte della società civile” adottato dal Cese e diffuso alle Istituzioni dell’Unione Europea nel quadro del rinnovamento istituzionale dell’Ue.
Obiettivo dell’incontro la discussione, con le organizzazioni della società civile in Italia, sulle attuali sfide legate ai temi della coesione sociale, dell’integrazione dei cittadini dei Paesi terzi, dell’impatto della crisi sui fenomeni di estrema povertà.
Intervengono:
Mario Sepi, Presidente del Cese
Andrea Olivero, portavoce del Forum del Terzo Settore
Consiglieri del Cese e rappresentanti delle organizzazioni di Terzo Settore
Modera: Luca Jahier
Il documento “Un programma per l’Europa: le proposte della società civile” ha tre obiettivi fondamentali: uno di prospettiva, uno politico e uno istituzionale.
Obiettivi legati tra loro da un’idea comune fondamentale alla base dell’essenza stessa del Comitato: la scelta di un modello di Europa che sia inclusivo e solidale e che vada nella direzione di un più forte coordinamento tra le regole economiche e quelle politiche, basato su strategie di cooperazione e di integrazione. Le proposte del Comitato sono articolate su quattro linee: il rilancio economico, i diritti fondamentali e il modello sociale europeo, lo sviluppo sostenibile, la governance.
(estratto in sintesi dall’introduzione del Documento)
Il Cese è un organo consultivo dell’Unione europea. Fondato nel 1957, fornisce consulenza qualificata alle maggiori istituzioni UE (Commissione, Consiglio e Parlamento europeo) attraverso l’elaborazione di pareri sulle proposte di leggi europee, e si esprime anche con pareri elaborati di propria iniziativa. Uno dei compiti principali è fungere da ponte tra le istituzioni UE e la “società civile organizzata”: a tal fine contribuisce a rafforzare il ruolo delle organizzazioni della società civile stabilendo un dialogo strutturato con questo tipo di organizzazioni negli Stati membri dell’UE e di altri paesi del mondo. I membri del CESE rappresentano un ampio ventaglio di interessi economici, sociali e culturali nei rispettivi paesi. All’interno del Comitato sono divisi in tre grandi gruppi: “Datori di lavoro”, “Lavoratori” e “Attività diverse” (agricoltori, consumatori, ambientalisti, associazioni delle famiglie, ONG, ecc.). In questo modo costituiscono un vero e proprio ponte tra l’UE e le organizzazioni della società civile degli Stati membri.