Dal Sud nuove idee per un welfare di comunità
03 Dicembre 2012SALUTE, CONSUMI, CREDITO, PARTECIPAZIONE E LAVORO
Conferenza stampa di presentazione del 13° Happening della solidarietà e della Fondazione ÈBBENE
Martedì 4 dicembre 2012 a Roma
ore 11.00 presso il Forum del Terzo Settore
Piazza Mattei 10
Con: Dino Barbarossa, Presidente della Fondazione ÈBBENE, Andrea Olivero, Portavoce del Forum del Terzo Settore, Gianfranco Marocchi, Presidente del Consorzio Nazionale Idee in Rete.
La persona e le famiglie con i loro bisogni, ma soprattutto le alleanze e la costruzione di reti sociali come risposta alla crisi sono i temi al centro del XIII Happening della Solidarietà, una tre giorni di lavoro che si svolge a Catania dal 13 al 15 dicembre, come momento conclusivo di un percorso in cinque tappe che, da settembre a novembre, ha attraversato quattro regioni del Mezzogiorno. “Si è parlato di salute, consumi, credito, partecipazione e lavoro per i giovani, bisogni specifici dei cittadini e delle famiglie, con un filo conduttore comune caratterizzato dal tema delle alleanze territoriali, centrate sulla valorizzazione della società civile organizzata”, come dichiara Gianfranco Marocchi, Presidente del Consorzio nazionale Idee in Rete.
Una rete sociale di fronte alla crisi: nuove alleanze per rispondere ai bisogni delle famiglie e dei cittadini è il titolo scelto per l’evento conclusivo di Catania, un momento di sintesi di un percorso cui hanno preso parte istituzioni, organizzazioni di terzo settore, cittadini, soggetti della finanza, artisti, studenti, studiosi, ciascuno portando proposte e pensiero ‘comune’, per dare, attraverso alleanze inedite, soluzioni ai problemi delle famiglie.
“Oggi le famiglie italiane sono sempre più segnate dalla crisi ed esprimono bisogni sempre più differenziati e articolati. Per questo motivo – afferma Dino Barbarossa, Presidente della Fondazione ÈBBENE – devono emergere alleanze che permettano di rapportarsi efficacemente con i bisogni delle famiglie”.
Ed è proprio la Fondazione ÈBBENE, nata quest’estate in Sicilia, ma già attiva a livello nazionale, che si propone come strumento a servizio della collettività (con 15 Centri di prossimità, veri e propri sportelli aperti al pubblico, 7 ‘luoghi di prossimità’ e una rete 4000 cittadini associati), con l’obiettivo di mettere a sistema tutto ciò che il tessuto locale già sa produrre per rispondere ai bisogni dei cittadini e per promuovere attività di servizio e di solidarietà sociale (assistenza sanitaria e socio-sanitaria, interventi di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti più deboli, consulenza e tutela legale in materia di ambiente, fisco e credito).
Il percorso dell’Happening, “ieri” regionale, “oggi” su tutto il mezzogiorno d’Italia, è destinato a proiettarsi verso scenari ancora più ampi, anche a partire della volontà di costruire insieme ad altri soggetti, tra cui il CNV, una rete di eventi nel Paese che vedano il terzo settore come catalizzatore di energie sociali. L’Happening è promosso dal Consorzio Nazionale Idee in Rete e realizzato con il supporto tecnico di Solco – Rete di imprese sociali siciliane oltre che con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del Forum Nazionale del Terzo Settore, di Federsolidarietà Confcooperative, Fondazione con il Sud, Italia Lavoro.
L’appuntamento è promosso dal Consorzio nazionale Idee in Rete e organizzato dal Consorzio Sol.Co. – Rete di Imprese sociali siciliane, con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del Forum del Terzo Settore, di Italia Lavoro, di Federsolidarietà Confcooperative, di Fondazione con il Sud.
XIII Happening della solidarietà
Si concluderà a Catania con tre giorni di lavoro dal 13 al 15 dicembre il percorso del XIII° Happening della Solidarietà, il cui tema “Una rete sociale di fronte alla crisi: nuove alleanze per rispondere ai bisogni delle famiglie e dei cittadini” mette al centro la persona e le famiglie con i loro bisogni.
Cinque le tappe da settembre a novembre in quattro regioni del Mezzogiorno:
– 20-21 settembre – Palermo: assicurare il diritto alla salute alle persone con fragilità
– 4-5 ottobre – Messina: estendere il diritto al consumo in tempi di crisi e rivedere i consumi secondo una diversa scala di priorità
– 18-19 ottobre – Lecce: una finanza che non cerca il profitto di breve periodo ma promuove lo sviluppo delle buone idee imprenditoriali e l’imprenditorialità delle persone
– 8-9 novembre – Lamezia Terme: partecipazione dei cittadini e sviluppo locale per sostenere il rinnovamento delle città e la crescita economica e sociale
– 22-23 novembre – Salerno: il lavoro per i giovani, le questioni aperte e le proposte del terzo settore per giovani che vogliono scommettersi tra impresa e trasformazione sociale
L’evento finale di Catania sarà il momento di sintesi di un percorso cui hanno preso parte istituzioni, organizzazioni di terzo settore, cittadini, soggetti della finanza, artisti, studenti, studiosi, ciascuno portando proposte e intendendo gli Happening non come seminari o convegni ma come luoghi dove costruire insieme, attraverso alleanze inedite e soluzioni ai problemi delle famiglie.
Il percorso dell’Happening, “ieri” regionale, “oggi” su tutto il mezzogiorno d’Italia, è destinato a proiettarsi verso scenari ancora più ampi, anche a partire della volontà di costruire insieme ad altri soggetti, tra cui il CNV, una rete di eventi nel Paese che vedano il terzo settore come catalizzatore di energie sociali. L’Happening è promosso dal Consorzio Nazionale Idee in Rete e realizzato con il supporto tecnico di Solco – Rete di imprese sociali siciliane oltre che con il sostegno del Forum Nazionale del terzo settore, di Federsolidarietà Confcooperative, Fondazione con il Sud, Italia Lavoro.
Fondazione ÈBBENE
Sullo stesso percorso si posiziona la Fondazione ÈBBENE, che ha mosso nell’estate i primi passi, ma che sta già coinvolgendo migliaia di cittadini, a partire dalla Sicilia, e coinvolgendo anche altri territori a livello nazionale. L’idea della Fondazione è quella di mettere a sistema tutto ciò che il tessuto locale già sa produrre per rispondere ai bisogni dei cittadini e promuovere interventi di prossimità mediante attività di assistenza sanitaria e socio-sanitaria, interventi di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti più deboli del mercato del lavoro, interventi di assistenza ad ampio raggio che vanno dalla consulenza e tutela legale alla consulenza in materia ambientale, dall’assistenza fiscale e al credito a quella alimentare.
Attraverso una vasta alleanza – ad oggi i promotori sono il Consorzio Solco, il Banco delle Opere di Carità, l’Associazione dei consumatori Cittadini Europei, il Consorzio Idee in Rete – è stato possibile attivare i primi 15 Centri di prossimità, l’espressione più forte e tangibile del progetto ÈBBENE, ovvero sportelli aperti al pubblico un unico punto di riferimento di una Rete sociale di servizi, un nuovo sistema di “alleanze per rispondere ai bisogni delle famiglie e dei cittadini”, ed anche un nuovo sistema di sviluppo sul territorio. Ad oggi fanno parte di questa Rete 4000 cittadini che attraverso una fidelity card si sono associati per fruire dei servizi offerti e diverse aziende e imprese locali.
Sempre nell’ambito della Fondazione ÈBBENE sono nati i Luoghi di prossimità: luoghi fisici o simbolici che si mettono al centro delle azioni di una comunità locale. Sono luoghi di prossimità:
– Colline giovani, una struttura sottratta alla mafia presso Acicastello che sta diventando un centro giovanile
– Fondazione Natività, un comitato di 400 cittadini che si prendono cura di una zona degradata di Catania per rivitalizzarla
– Terra Iblea, un podere messo a disposizione da una benefattrice per farne opportunità di inserimento lavorativo per persone con problemi di salute mentale
– Fondazione Odigitria, innovazione in ambito sanitario – tra cui un progetto di eccellenza nella telemedicina -, “dopo di noi” e in generale diritto alla salute per le persone con fragilità
– Fondazione don Luigi Sturzo, promozione della solidarietà nell’area del Calatino
– Centro Diurno C’è di più, per attività di tipo socio-riabilitativo, socio-ricreativo e socio-lavorativo
– Ambelia, una vasta tenuta che valorizza il nascere di una coscienza ambientale attenta alle ricchezze artistiche e naturalistiche e favorisce l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
Amare la propria terra, gli altri e sè stessi sono i messaggi comunicativi che si accompagnano alla Fondazione ÈBBENE, con una comunità locale al centro che coinvolge istituzioni, terzo settore, imprese e cittadini in tutte le sue declinazioni su un progetto condiviso di presa in carico dei bisogni locali.