2013 anno europeo dei cittadini: la cittadinanza e il futuro dell’Europa al centro del dibattito
09 Gennaio 2013COMMISSIONE EUROPEA
COMUNICATO STAMPA
Il 2013 è stato ufficialmente proclamato “anno europeo dei cittadini”, in coincidenza con il ventesimo anniversario della cittadinanza dell’Unione, introdotta con l’entrata in vigore del trattato di Maastricht nel 1993. L’Anno ha un duplice intento: illustrare quanto finora realizzato e rispondere alle aspettative future dei cittadini. L’anno europeo è stato istituito con la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, su proposta dalla Commissione, pubblicata oggi nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Le manifestazioni previste metteranno in risalto le politiche e i programmi esistenti e spiegheranno ai cittadini come beneficiare direttamente dei diritti dell’Unione. Scopo dell’evento è inoltre lanciare un dibattito pubblico sull’Unione europea del futuro e sulle riforme necessarie per migliorare la vita quotidiana dei cittadini europei.
L’anno europeo dei cittadini sarà ufficialmente inaugurato il 10 gennaio 2013 a Dublino con un dibattito pubblico, in concomitanza con l’inizio della presidenza irlandese del Consiglio e prevede una serie di dibattiti pubblici sul futuro dell’Europa, aperti a tutti i cittadini, che si terranno dovunque nell’Unione: http://ec.europa.eu/european-debate/interactive_map/estonia/index_it.htm.
Per l’occasione le principali organizzazioni della società civile europee hanno stretto un’alleanza, la European Year of Citizens 2013 Alliance (http://ey2013-alliance.eu/), che collabora con la Commissione quale partner strategico in rappresentanza della società civile.
In Italia, le principali organizzazioni della società civile hanno creato una rete, l’Alleanza italiana per l’Anno Europeo dei cittadini 2013 (EYCA), alla quale aderiscono Acli, Anpas, Arci, Cipsi, Cittadinanzattiva, Fish, Focsiv, Labsus e Movi. Le organizzazioni promotrici dell’Alleanza italiana sono: Forum Nazionale del Terzo Settore, Cime (Consiglio italiano del movimento europeo) e Alda.
raccogliere pareri e idee direttamente dai cittadini con l’utilizzo anche dei social media.
Le linee generali d’azione, lungo le quali l’Alleanza Italiana si muoverà, sono quelle sancite nella Dichiarazione“2013 Noi, Cittadini d’Europa…“, che conformemente al Manifesto Europeo, impegna i propri membri a: sensibilizzare e diffondere presso tutti i cittadini residenti in Italia la
consapevolezza dei propri diritti, aiutandoli così a ricorrere agli strumenti tipici della democrazia partecipativa; diffondere una cultura della trasparenza a livello politico e amministrativo, premendo presso i poteri pubblici; assicurare l’applicazione in Italia della Convenzione di Aarhus e il Codice di buone prassi per la partecipazione civile della Conferenza delle OING del Consiglio d’Europa; avviare un processo di revisione costituzionale del Trattato di Lisbona, promuovendo l’unione politica federale europea, sul modello costituzionale di una democrazia sovranazionale rappresentativa e partecipativa.
LINK UTILI:
- Il sito web dell’anno europeo dei cittadini è http://europa.eu/citizens-2013/
- Il sito di riferimento dell’Alleanza europea è http://ey2013-alliance.eu/
- Per informazioni sulle modalità di adesione all’Alleanza italiana è possibile contattare il Cime.
La tua Europa – Aiuto e consigli per i cittadini dell’UE e la loro famiglia:
http://europa.eu/youreurope/citizens/index_it.htm
Relazione 2010 sulla cittadinanza dell’Unione (che propone di proclamare il 2013 anno europeo dei cittadini):
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2010:0603:FIN:IT:PDF