Calcio Integrato. Il Forum Terzo Settore del Lazio e CSEN lanciano questa nuova disciplina sportiva

Il calcio integrato è una nuova disciplina sportiva, ideata per consentire a persone con e senza disabilità, fisica e mentale, maschi e femmine, di giocare rincorrendo una palla. Questo gioco, che s’ispira al calcio a otto, al baskin, alla Pallamano si gioca su quattro porte e quindi su due direzioni ed è strutturato per ruoli, in funzione delle abilità possedute, al fine di valorizzare le potenzialità di ognuno, che diventa risorsa per la propria squadra.

Presso il Campo sportivo Cavalieri di Colombo in via Monti di Primavalle a Roma si è svolto il 1° Trofeo Interregionale di Football integrato del Centro Sportive Educazione Nazionale (CSEN). La manifestazione organizzata da Andrea Bruni, responsabile nazionale CSEN, giunge a completamento del progetto “Pluralmente”, vincitore del bando nazionale del Ministero delle pari opportunità per la “Promozione delle pari opportunità nel campo dell’arte, della cultura e dello sport a favore delle persone con e senza disabilità”. Prime regioni coinvolte Valle d’Aosta, Abruzzo, Sicilia e Lazio.

“Questo primo trofeo nazionale segna un nuovo inizio per favorire lo sport non competitivo e l’integrazione dei nostri ragazzi sia normodotati sia con disabilità. Il CSEN, il Centro Sportivo Educazione Nazionale che fa parte della grande famiglia del Forum, opera sul territorio nazionale per favorire tutte le attività che possono aiutare una crescita sana e nello sport, senza creare barriere e distinzioni di sorta. Il calcio integrato, proprio in questo momento di grande attenzione per i Mondiali del Brasile, è una nuova opportunità per evidenziare un nuovo stile di vita e una nuova forma di benessere sociale in grado di trasformare il disagio in opportunità e risorsa.” Gianni Palumbo portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio.

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