FOCSIV – Dall’umanesimo planetario all’ecologia integrale
13 Aprile 2017Il 20 maggio, dalle 10.30 alle 13.00 presso Palazzo Altieri, in piazza del Gesù 49 a Roma, il seminario organizzato da FOCSIV sull’enciclica “Popolorum Progressio”, emanata 50 anni fa.
L’enciclica sviluppava la visione cristiana della persona umana dando corpo alla nozione di “sviluppo umano integrale” e coniugando i concetti di “sviluppo” e di “pace” in modo inscindibile. Questo avveniva in un contesto mondiale profondamente diviso ed iniquo, tra blocchi contrapposti e con la maggior parte delle nazioni africane ancora sotto il giogo della colonizzazione oltre che della miseria e dell’analfabetismo.
Ma la Popolorum Progressio tracciava anche una nuova strada per i laici che “devono assumere come loro compito specifico il rinnovamento dell’ordine temporale. […] Spetta a loro, attraverso la loro libera iniziativa e senza attendere passivamente consegne o direttive, di penetrare di spirito cristiano la mentalità della loro comunità di vita”.
Appena 5 anni dopo, molti laici che avevano accolto l’appello e si erano organizzati in associazioni, davano vita alla FOCSIV, per rendere il loro impegno più concreto ed incisivo.
Per la Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario, “in questi 50 anni il mondo è profondamente cambiato, ma lo sviluppo umano di tutti gli uomini e la
pace rimangono sfide ineludibili che però urge coniugare con il tema della sostenibilità e della cura della Casa Comune”.
“Vorremmo”, scrive FOCSIV, “rileggere la Popolorum Progressio, alla luce della Laudato Sii, riscoprendone l’impatto sul nostro cammino associativo e sul mondo, per mettere in evidenza la strada che abbiamo ancora davanti”.
Dopo i saluti e l’introduzione di Gianfranco Cattai, presidente di FOCSIV, la giornata del 20 maggio proseguirà con l’intervento di Paolo Foglizzo della Fondazione culturale San Fedele e con una tavola rotonda alla quale prenderanno parte Mons. Luigi Bressan (assistente ecclesiale FOCSIV), Francesco Tosi (sindaco di Fiorano Modenese) e Mons. Silvano Tomasi (segretario del dicastero per la promozione dello sviluppo umano integrale).