Con BEEurope il Terzo settore si internazionalizza
29 Maggio 2017Presentata da Fondazione Cariplo e Fondazione Triulza l’iniziativa per aiutare le organizzazioni a sviluppare progetti innovativi e reperire finanziamenti dell’UE: da giugno prima call per candidare temi e proposte.
Nell’ambito del secondo “Human Factory Day” che si è svolto il 29 maggio, Fondazione Cariplo e Fondazione Triulza hanno lanciato l’iniziativa “BEEurope: Bet on European Energies” per aiutare le organizzazioni del terzo settore a reperire finanziamenti europei ed internazionali e sviluppare partnership per costruire progetti sociali innovativi.
L’edizione 2017 di “Human Factory Day” è stata infatti dedicata all’importanza delle reti e dei programmi europei e internazionali per ottenere risorse finanziarie con cui sviluppare e attuare progetti innovativi con forte impatto sociale, risultato della collaborazione tra organizzazioni della società civile e mondo della ricerca scientifica. Un’esigenza che interessa in modo particolare le realtà del terzo settore e dell’economia civile impegnate nell’affrontare nuove e crescenti richieste sociali con fondi pubblici e locali ormai insufficienti.
“Da anni lavoriamo con la convinzione che il terzo settore sia ormai maturo per giocare un ruolo di prim’ordine nel sistema Paese – ha detto Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo. Siamo impegnati al fianco degli enti non profit con l’obiettivo di sostenerli, irrobustirli con percorsi di capacity building, perché possano spiccare il volo ed imporsi con competenze e sensibilità in tutti gli ambiti in cui operano. Sono un pilastro fondamentale. Il fattore umano è il nostro tratto distintivo. Operiamo per il bene delle persone. Il progetto BEEurope è un modo nuovo per raccogliere lo sforzo fatto da Fondazione Triulza insieme a Fondazione Cariplo in questi anni”, ha aggiunto Guzzetti.
“Radicamento territoriale e proiezione internazionale non sono concetti che si contraddicono. È nella storia, natura e finalità del terzo settore connetterli. Grazie all’intesa con Fondazione Cariplo, e partendo dai bisogni rilevati, abbiamo implementato un sistema con diversi strumenti e azioni dedicati al sostengo concreto all’internazionalizzazione e alla costruzione di una cultura di cittadinanza europea del terzo settore. L’obiettivo è “capacitare” e rafforzare il ruolo delle nostre organizzazioni di servizio alle comunità in cui operano. Perché siano in grado di dare risposte concrete ai bisogni della persona, di cura del patrimonio ambientale e culturale, per uno sviluppo sostenibile”, sottolinea Sergio Silvotti, Presidente di Fondazione Triulza.
L’obiettivo di “BEEurope: Bet on European Energies” è mettere in condizioni le organizzazioni del terzo settore, anche quelle di piccole dimensioni, di sviluppare progetti innovativi da presentare ai bandi dell’UE e dei diversi enti filantropici internazionali. A tale scopo parte a giugno la prima call per invitare le organizzazioni a presentare temi e proposte da candidare.
Dopo un primo orientamento per la ricerca del migliore strumento di finanziamento della proposta, le organizzazioni saranno accompagnate da un team di esperti per la scrittura, l’individuazione dei partner anche internazionali e la presentazione del progetto.
Da luglio sarà disponibile una piattaforma web capace di segnalare, in modo mirato a seconda del profilo dell’organizzazione iscritta al portale, i migliori bandi nell’ampio panorama delle opportunità internazionali per rispondere ai bisogni dell’organizzazione stessa.
Prima della pausa estiva si apriranno inoltre le iscrizioni alla prima edizione di un master in euro-progettazione che si svolgerà in Cascina Triulza. Sarà un percorso molto concreto con l’obiettivo di specializzare euro-progettisti dedicati al terzo settore. Dopo una prima fase di formazione in aula, che prevede laboratori di simulazione, partirà una seconda fase di scrittura di progetti veri con il supporto di tutor esperti. Il master si rivolge a giovani laureati e a tutti coloro che vogliano ridefinire la propria professionalità nella progettazione del terzo settore.
Il lancio dell’iniziativa “BEEurope” è avvenuto nell’ambito di Human Factory Day, un appuntamento unico in Italia che promuove l’incontro tra operatori del sociale, dell’economia civile, ricercatori di tutte le discipline aperti al dialogo, alla contaminazione e alla co-progettazione di percorsi di innovazione sociale. Iniziata ideata da Fondazione Triulza anche per rafforzare i legami e sperimentare modalità di lavoro condiviso tra i protagonisti del futuro Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione che nascerà nell’ex area Expo.
Oltre 300 persone hanno partecipato alle diverse iniziative della giornata: un convegno istituzionale, 4 workshop tematici organizzati da realtà del terzo settore e della filantropia (sulla co-progettazione, la robotica educativa, la teleassistenza per anziani, la filiera del latte) e un’esposizione di 22 progetti di ricerca con applicazioni in diversi ambiti del sociale sviluppati da più di 50 centri di ricerca, dipartimenti universitari, cluster tecnologici, imprese, organizzazioni della società civile e istituzioni italiane ed estere.