#Monitoraggio povertà #Normativa

Monitoraggio settimanale sul contrasto alla povertà

A cura del Forum Nazionale Terzo Settore – Ufficio Studi e Documentazione

11/09/2017

 

Alleanza contro la povertà

6 settembre 2017 – Conferenza stampa

La lotta alla povertà in Italia: siamo al momento decisivo

L’introduzione del Reddito d’inclusione (Rei) è un’importante innovazione strutturale che riprende numerosi aspetti della misura proposta dall’Alleanza contro la Povertà in Italia, recepiti durante il dibattito parlamentare e presenti nel Memorandum siglato lo scorso aprile con il Governo.

Va dato atto a Governo e Parlamento di avere conseguito un risultato importanteLa prossima Legge di Bilancio rappresenterà però un passaggio storico della lotta alla povertà nel nostro Paese. Si deciderà, infatti, se la recente introduzione del Rei costituirà l’ennesima riforma incompiuta nella storia italiana oppure il punto di partenza di un percorso capace di costruire risposte adeguate per tutti gli indigenti. Le risorse sinora rese disponibili permettono di seguire la proposta dell’Alleanza solo in modo parziale. Ad oggi, infatti, il Rei è destinato a raggiungere esclusivamente una minoranza di poveri, fornendo risposte inadeguate nell’importo dei contributi economici e da verificare nei percorsi d’inclusione sociale.

L’Alleanza propone quindi di adottare un Piano Nazionale contro la povertà 2018-2020, che prosegua il percorso iniziato con l’introduzione del Rei fino al suo completamento. Si agirà con gradualità per estendere il Rei a tutti gli indigenti, rafforzando gli interventi forniti e sostenendo l’attuazione del Rei a livello locale, dove vi è un impegno congiunto di Stato, Regioni ed altri soggetti. Alla conclusione del Piano, nel 2020, serviranno a regime circa 5,1 miliardi in più rispetto ad oggi. Solo con queste risorse e con servizi adeguati l’Italia sarà dotata di una misura nazionale contro la povertà assoluta che possa dirsi universale – ovvero rivolta a chiunque viva in tale condizione –, continuamente monitorata, adeguata nei contributi economici e nei percorsi di inclusione.

Ad oggi, come illustrato nel documento allegato, riceveranno il Rei solo 1,8 milioni di individui, cioè il 38% del totale della popolazione in povertà assoluta: pertanto, il 62% dei poveri ne rimarrà escluso. Il 41% dei minori in povertà assoluta non sarà raggiunto dalla misura. Di fatto, il profilo attuale della misura dividerà i poveri in due gruppi: quelli che riceveranno il Rei, e quelli che non lo riceveranno. Tale discriminazione può essere compresa solo se temporanea e, quindi, da considerare come un primo passo nella prospettiva di un progressivo ampliamento dell’utenza. I dati elaborati dall’Alleanza invitano a non perdere di vista anche l’ammontare del contributo per evitare un rischio molto concreto: quello che volendo massimizzare il numero di beneficiari senza investire a sufficienza si assistano sempre più persone senza dar loro la possibilità di raggiungere uno standard di vita dignitoso. Attenzione anche ai servizi: nella costruzione dei percorsi d’inclusione la regia è in capo ai Comuni, che operano insieme al Terzo Settore, ai Centri per l’Impiego e agli altri soggetti sociali del welfare locale. Attualmente si prevede che il 15% dei finanziamenti statali contro la povertà sia destinato ai Comuni per i suddetti percorsi. Gli studi e le analisi empiriche mostrano, tuttavia, che si tratta di una percentuale inadeguata, che dovrebbe essere portata al 20%.

La posizione dell’Alleanza contro la Povertà in Italia sulla Legge di Bilancio 2018: doc di approfondimento [PDF]

 

Link  ad alcuni articolo a copertura della conferenza stampa

Alleanza contro la povertà: “Il Rei non basta. Nuovi fondi o rischiamo…(Repubblica)

6 settembre 2017 – Le prime critiche al Rei, il nuovo Reddito di inclusione varato dal governo il 29 agosto, arrivano dall’Alleanza contro la povertà. E cioè proprio dalla rete…

Alleanza contro la povertà: “Dal Reddito di inclusione escluse 6…(Corriere della Sera)

6 settembre 2017 – A sostenerlo è l’Alleanza contro la povertà, il network di 35 associazioni del sociale, enti locali e sindacati che dal 2013 lavora di concerto con le istituzioni…

Alleanza contro la povertà: “Il reddito di inclusione creerà poveri di…(Il SecoloXIX)

L’Alleanza contro la povertà: reddito di inclusione sociale solo a uno …(Il Sole24 Ore)

Reddito di inclusione, Alleanza contro la povertà: “Tagliati fuori tre…(Il Fatto Quotidiano)

Poveri di serie A e poveri di serie B (Huffingtonpost)

Per combattere lpovertà ora serve un piano triennale (Secondo Welfare)

Alleanza contro la povertà: ”Rei insufficiente, 6 poveri su 10 non lo… (Redattore Sociale)

Le proposte dell’Alleanza per un Piano Nazionale contro la povertà… (Welforum)

 

Abruzzo

Bandi e Gare d’appalto (Regione Abruzzo)

9 settembre 2017 – Sostenere le reti Ong a livello dell’UE attive nei settori dell’inclusione sociale e della riduzione della povertà o della microfinanza e finanziamento delle imprese…

Calabria

Regione calabria dipartimento n. 7 sviluppo… (CalabriaEuropa)

6 settembre 2017 – Riduzione della povertà, dell’esclusione sociale e promozione dell’innovazione sociale . Nell’ambito di tale azione la Regione Calabria intende concedere …

Calabria: nuove agevolazioni regionali a favore di famiglie con disagi…

6 settembre 2017 – Dal POR Calabria un intervento straordinario a favore di soggetti in condizione di disagio economico e sociale per l’acquisto di…

Marche

Le azioni di Fondazione Cariverona per contrastare la povertà

Principi, modalità di intervento e progetti della Fondazione attiva in Veneto e nelle Marche…

Piemonte

Regione Piemonte: DGR 39-5369/2017, Approvazione dei “Profili di criticità”

5 settembre 2017 – Per aiutare gli operatori del sistema socio assistenziale a sostenere le persone in condizione di povertà ed esclusione sociale, la Regione Piemonte approva una serie di indicatori descrittivi della situazione di vulnerabilità, utilizzabili sia per un’applicazione del servizio di inclusione attiva, sia per la sperimentazione del reddito di inclusione sociale.
Piemonte_DGR_5369_2017

Le azioni di contrasto alla povertà della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino

11/09/17 Quale ruolo giocano le Fondazioni di origine bancaria nella lotta alla povertà e all’esclusione sociale? Ecco il quarto approfondimento sul tema…

Cfr anche

–      Le azioni di Compagnia di San Paolo per contrastare la povertà

–      Le azioni di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per contrastare la povertà

–      Le azioni di Fondazione Cariverona per contrastare la povertà

Principi, modalità di intervento e progetti della Fondazione attiva in Veneto e nelle Marche..

Veneto

Le azioni di Fondazione Cariverona per contrastare la povertà

Principi, modalità di intervento e progetti della Fondazione attiva in Veneto e nelle Marche…

 

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