Livelli Essenziali di Assistenza: inadempienti 5 Regioni
19 Ottobre 2017Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato il monitoraggio, riferito agli anni 2014-2015, sull’attuazione per Regione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).
Dai risultati emerge che nel 2015 risultano adempienti la maggior parte delle Regioni, ad esclusione di Molise, Puglia, Sicilia, Campania e Calabria che si collocano nella classe “inadempiente”. Tali Regioni, scrive il Ministero della Salute, dovranno superare le criticità rilevate su alcune aree dell’assistenza tra cui, in particolar modo, quelle delle vaccinazioni, degli screening, dell’assistenza agli anziani ed ai disabili, dell’appropriatezza nell’assistenza ospedaliera (ad esempio i parti cesarei). Per queste Regioni, il monitoraggio delle criticità è effettuato nell’ambito degli obiettivi previsti dal Piano di Rientro.
Analizzando il trend 2012-2015 relativamente ai punteggi della Griglia LEA, emerge inoltre che nel periodo considerato è variato il numero di regioni “adempienti” (10 nel 2012, 9 nel 2013, 13 nel 2014, 11 nel 2015) mentre, a seguito della modifica delle classi di valutazione per l’anno 2015, sono 5 le Regioni che si collocano nella classe “inadempiente” (ossia con punteggio < 140 o compreso tra 140 – 160 con almeno un indicatore critico). E’ segnalata, in particolare, la conferma di Toscana, Emilia Romagna e Piemonte su punteggi pari o superiori a 200 insieme al Veneto, il netto miglioramento di Abruzzo e Calabria ed il peggioramento di Campania e Sicilia, rispetto ai punteggi rilevati nell’anno di Verifica 2014.
Qui il documento di Monitoraggio dei LEA: 20171019 Min Salute – Monitoraggio LEA – C_17_pubblicazioni_2650_allegat…