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Ampliata la composizione del Consiglio nazionale del Terzo settore

Il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali 22 marzo 2019 n. 29 integra e amplia la composizione del Consiglio nazionale del Terzo settore che aumenta da 33 a 37 il numero dei suoi componenti (di cui 3 senza diritto di voto).

Questo in attuazione del Decreto legislativo 3 agosto 2018 n. 105  che, contenendo disposizioni integrative e correttive al Codice del Terzo settore, all’art. 15 modificava l’art. 59 del Dlgs n. 117/2017 prevedendo l’ampliamento del numero dei componenti del Consiglio nazionale del Terzo settore.

Il DM n. 29/2019 indica i nuovi componenti che entrano a far parte del Consiglio:
– 2 rappresentanti designati dal Forum nazionale del Terzo Settore, in qualità di associazione del Terzo settore più rappresentativa sul territorio nazionale: Bruno Molea (Fictus) e Nirvana Nisi (Ada nazionale), con i due supplenti Alberto Spelda (Fenalc) e Mario Barbuto (Uici)
– 1 rappresentante di reti associative: Emilio Minunzio (Asi), supplente Giampietro Briola (Avis nazionale)
– 1 rappresentante designato da CSVnet: Chiara Tommasini, supplente Luciano Squillaci.

Il decreto riporta anche la sostituzione di due rappresentanti delle reti associative: Legambiente e Convol. Nel primo caso al posto di Rossella Muroni ci sarà Vanessa Pallucchi, nel secondo al posto di Giorgio Groppo, Rosalba Gargiulo.

Infine il decreto sostituisce un rappresentante ministeriale supplente.

Il Consiglio nazionale, istituito dal Codice del Terzo settore, in attuazione della Riforma avviata dalla legge delega n. 106 del 2016, presieduto presieduto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, e insediato il 22 febbraio del 2018 (cfr. qui), svolge i seguenti compiti: ha funzione prevalentemente consultiva ed esprime pareri sugli schemi degli atti normativi e sull’utilizzo delle risorse del Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore; sulle linee guida in materia di bilancio sociale e di valutazione di impatto sociale dell’attività degli enti del Terzo Settore; sulle operazioni di trasformazione, fusione, scissione e cessione d’azienda effettuate dalle imprese sociali.

Inoltre, il Consiglio, è coinvolto anche nelle attività di vigilanza, monitoraggio e controllo nel Terzo Settore.

La prossima riunione si svolgerà a metà aprile.

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