Governo dell’immigrazione. Non si ricominci da capo né si improvvisi
18 Settembre 2019Il nuovo Governo sembra intenzionato ad affrontare la realtà dell’immigrazione e della mobilità umana in chiave europea e uscendo definitivamente dalla fase emergenziale. Le Ong associate in LINK 2007 accolgono con favore i segnali politici per un reale governo della realtà migratoria che sappia coniugare umanità, solidarietà, dignità di ogni persona, utilità per il paese e regole precise per arginare illegalità e traffici umani, assicurando sicurezza. L’importante è che non si ricominci da capo e che cessino le improvvisazioni. Molto lavoro è stato fatto in questi anni in ambito accademico, politico e della società civile, che può essere messo a frutto.
In una nota indirizzata al Parlamento, alla Presidenza del Consiglio, ai Ministeri competenti, ai Media, LINK 2007 propone sinteticamente alcune riflessioni e suggerimenti su temi che ha sviluppato nei recenti anni, di particolare attualità: dal global compact alla riforma del trattato di Dublino, al superamento dell’approccio emergenziale, alla politica comune europea, alla necessità di definire precise norme per gli ingressi regolari, anche per combattere l’irregolarità, alla doverosa attenzione alle percezioni e paure dei cittadini, all’inclusione sociale, agli orientamenti condivisi.