Online l’Atto di indirizzo 2019 per iniziative e progetti promossi dal Terzo settore
20 Gennaio 2020Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il Decreto Ministeriale n.166 del 12/11/2019 concernente l’Atto di indirizzo per l’anno 2019 su iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni e relativo all’individuazione degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili attraverso il Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale nel Terzo settore, di cui all’articolo 72 del Codice del terzo settore (decreto legislativo 117/2017), nonché attraverso altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del Terzo Settore di cui al successivo art. 73. Il Fondo è volto a sostenere, anche attraverso le reti associative, lo svolgimento delle attività di interesse generale degli enti del terzo settore.
Le risorse disponibili per quest’anno sono 60.960.000,00, così suddivise:
a) iniziative e progetti di rilevanza nazionale: euro 14.736.000,00;
b) iniziative e progetti di rilevanza locale: euro 35.894.000,00;
c) contributi per l’acquisto di autoambulanze autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali, ai sensi dell’articolo 73, comma 2, lettera c), del d. lgs. 117/2017: euro 7.750.000,00;
d) contributo annuo ai soggetti di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), della legge 19 novembre 1987, n. 476, ai sensi dell’articolo 75, comma 2, del d. lgs. 117/2017: euro 2.580.000,00.
Gli obiettivi generali e le aree prioritarie di intervento sono riconducibili, come per il precedente anno, agli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile basati sulle tre dimensioni (ambientale, sociale, economica) e caratterizzate dallo sviluppo di un welfare territoriale generativo.
Per i progetti nazionali non è prevista l’emanazione di un nuovo bando ma il finanziamento dei progetti presentati all’Avviso 1/2018 ritenuti a suo tempo ‘ammissibili’ ma non finanziabili, causa esiguità delle risorse disponibili (furono infatti finanziati solo 51 dei 78 progetti ritenuti idonei).
Per i progetti regionali è previsto un amento della dotazione finanziaria con ben euro 35.894.000,00.