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Dal Parlamento – notizie per il Terzo settore 25/05/2020

Attività di Camera, Senato e Governo 25/05/2020 – 29/05/2020. Alcuni DDL di possibile interesse per il Terzo settore. 

EMERGENZA CORONAVIRUS: LE NUOVE DISPOSIZONI NAZIONALI E REGIONALI – COSA RIAPRE DAL 25/05 – LE MISURE PER IL TERZO SETTORE NEL DL 34 “RILANCIO”


SENATO

ASSEMBLEA

  • ddl n. 1774 Conversione in Legge del DL 22/20 Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico .
  • Esame ddl 1812 (d-l 33/2020 – Ulteriori misure COVID-19: FASE 2 Riapertura ) – Audizioni.

COMMISSIONE 1 AFFARI COSTITUZIONALI

  • ddl 897 e connessi (prevenzione di maltrattamenti a danno di minori, anziani e disabili nelle strutture pubbliche e private) – sede referente – relatrice: Giammanco.

COMMISSIONE 6 FINANZE

  • A.S. 1443 e A.S. 1521 (Destinazione del 5 per mille alle forze di Polizia, vigili del fuoco o al Corpo di polizia penitenziaria) Relatore: Sen. MONTANI. Nella seduta del 19/05 è stato adottato il testo unificato. La scadenza per la presentazione di emendamenti è fissata per domani 26/05 h. 14.00.

COMMISSIONE 7 ISTRUZIONE

  • ddl n. 1774 Conversione in Legge del DL 22/20 Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico . Il termini per la presentazione di emendamenti sono scaduti il 29/04 h. 20.

COMMISSIONE 11 LAVORO

  • PROCEDURE INFORMATIVE Affare assegnato riguardante ricadute occupazionali dell’epidemia da Covid-19, azioni idonee a fronteggiare le situazioni di crisi e necessità di garantire la sicurezza sanitaria nei luoghi di lavoro (n. 453): audizione di rappresentanti di INAPP e ISTAT.

COMMISSIONE 13 AMBIENTE E TERITTORIO

  • Audizioni informali sugli atti del Governo nn. 166167168169 (pacchetto economia circolare).

 


CAMERA

ASSEMBLEA

  • 20-21-22/05: discussione sul DL 23/2020: Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali (esame C. 2461 Governo). In commissione VI Finanze nella seduta del 20/05è stato approvato un emendamento (il 13.400 ed altri uguali) che estende l’accesso ai prestiti garantiti dal Fondo Garanzia PMI anche per gli ETS  che svolgono attività d’impresa o commerciale anche in forma non esclusiva o prevalente (gli ETC che svolgono prevalentemente attività d’impresa potevano già accedervi in precedenza); continuano a restare fuori gli ETS che non svolgono attività d’impresa o commerciale.

COMMISSIONE V BILANCIO

  • Audizioni informali nell’ambito dell’esame del disegno di legge C. 2500 Governo, di conversione del DL 34/2020 recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

COMMISSIONE VIII AMBIENTE E TERRITORIO

  • Audizioni, nell’ambito dell’esame degli schemi di decreto legislativo denominato “pacchetto economia circolare”, in materia di veicoli fuori uso (atto n. 166), pile e accumulatori (atto n. 167), discariche di rifiuti (atto n. 168) e rifiuti e imballaggi (atto n. 169).

COMMISSIONE XII AFFARI SOCIALI

  • -Delega al Governo per riordinare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e la dote unica per i servizi (seguito esame C. 687 Delrio, C. 2155 Gelmini e C. 2249 Locatelli – rel. Lepri).

EMERGENZA CORONAVIRUS

NUOVE DISPOSIZIONI NAZIONALI

data Ente contenuto note
23/05/2020 Presidenza del Consiglio Ufficio per lo sport Linee guida attività sportiva Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere
22/05/2020 Regioni Linee guida aggiornate Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e ricreative AGGIORNATE (schede su centri e circoli ricreativi, servizi infanzia, etc.)
19/05/2020 Ministero Interno Circolare indicazioni ai prefetti per la rimodulazione dei controlli anti Covid-19.
19/05/2020 Governo Decreto Legge n. 34 Decreto “Rilancio”: contenente molto misure, anche a favore degli ETS (cfr comunicato stampa del Governo con il sunto del provvedimento)
16/05/2020 Dipartimento Politiche per la Famiglia Linee guida per i centri estivi e le attività ludico-ricreative  

Per ulteriori informazioni:

CORONAVIRUS – AGGIORNAMENTI E DISPOSIZIONI PER IL TERZO SETTORE

#IORESTOACASA – CHIARIMENTI A QUESITI PER IL TERZO SETTORE

AGGIORNAMENTI E DISPOSIZIONI PER IL TERZO SETTORE A LIVELLO REGIONALE  

Coronavirus – Fase 2: tabella relativa agli interventi economici delle Regioni – aggiornata al 15.05.2020


RIAPERTURE REGIONALI

Fonte: https://quifinanza.it/info-utili/video/cosa-riapre-25-maggio/386044/

Cosa riapre dal 25 maggio, la mappa regione per regione

Nei giorni passati, i Presidenti di Regione hanno emanato diverse ordinanze per stabilire quali attività potranno riprendere da lunedì

24 maggio 2020

Dopo il via libera a bar, ristoranti, parrucchieri, saloni di bellezza e stabilimenti balneari arrivato lo scorso 18 maggio, la Conferenza delle Regioni ha aggiornato e integrato le linee guida per le attivittà economiche e produttive che potranno riaprire i battenti a partire dal 25 maggio 2020.

Come accaduto la scorsa settimana, anche in questa occasione le giunte regionali hanno optato per soluzioni differenti a seconda delle esigenze del tessuto economico-produttivo territoriali. Potrebbe così accadere che un’attività come quella degli stabilimenti balneari possa riaprire in una Regione confinante ma non nella nostra. Le indicazioni generali restano sempre le stesse (utilizzo dei dispositivi di prevenzione individuale, distanziamento sociale e controllo della temperatura con appositi strumenti), mentre alcune giunte possono aver “personalizzato” la lista delle misure di sicurezza basandosi sulle curve epidemiologiche e lo stato dei contagi nel loro territorio.

 Cosa riapre in Abruzzo dal 25 maggio

Con gli stabilimenti balneari aperti già dal 18 maggio, in Abruzzo il 25 maggio segna la riapertura delle palestre, piscine e centri fitness; dei tirocini extracurriculari; di musei, archivi, biblioteche e siti archeologici; parchi zoologici e parchi avventura.

Cosa riapre in Basilicata dal 25 maggio

Secondo l’ordinanza 22 del 17 maggio del Presidente Bardi, dal 25 maggio riaprono in Basilicata gli stabilimenti balneari e le attività delle strutture ricettive. Sono sospese fino al 25 maggio, invece, le attività delle palestre, ovvero le altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali.

Cosa riapre in Calabria dal 25 maggio

Come previsto dall’ordinanza 43 del 17 maggio della Presidente Santelli, dal 25 maggio in Calabria riaprono piscine, palestre e centri fitness. La riapertura degli stabilimenti balneari, invece, è stata anticipata al 20 maggio.

Cosa riapre in Campania dal 25 maggio

Con l’Ordinanza 50, il Presidente De Luca dispone l’apertura:

  • degli stabilimenti balneari (seguendo le indicazioni del protoccolo “Spiaggia sicura”);
  • delle attività di noleggio di biciclette, scooter, risciò, ciclo-carrozzelle, monopattini elettrici, segway e simili;
  • dell’attività nautica da diporto;
  • degli zoo regionali.

Nell’ordinanza, invece, non vengono nominate piscine e palestre. Probabile, dunque, che in questo caso valgano le disposizioni nazionali del DPCM 17 maggio.

Cosa riapre in Emilia Romagna dal 25 maggio

Il Decreto 84 della Regione Emilia Romagna dispone la riapertura:

  • degli stabilimenti balneari;
  • delle palestre e delle piscine.

Il Decreto 87 firmato dal Presidente Bonaccini consente invece la riapertura di:

  • attività corsistica, centri sociali, circoli culturali e ricreativi, attività ricettive extralberghiere, parchi tematici e luna park;
  • formazione in presenza.

Cosa riapre nel Lazio dal 25 maggio

Con Ordinanza Z00042 del Presidente Zingaretti del 19 maggio, la Regione Lazio dispone l’apertura di palestre e piscine (e delle attività di somministrazione alimenti presenti al loro interno) a partire dal 25 maggio. Si dovrà aspettare il 29 maggio, invece, per l’apertura degli stabilimenti balneari e lacuali, dei parchi tematici e degli zoo, parchi divertimento e luna park e per campeggi e villaggi turistici.

Cosa riapre in Liguria dal 25 maggio

La Liguria, con Ordinanza 30 del Presidente Toti, aveva disposto l’apertura di piscine, palestre, centri fitness e mercatini all’aperto già a partire dal 18 maggio.

Cosa riapre in Lombardia dal 25 maggio

La Lombardia, con un indice Rt di circa 0,5 (anche se a Milano è tornato a salire negli ultimi giorni ed è vicino alla soglia dello 0,8), fa invece “storia a sé”. L’ordinanza 547 del 17 maggio dispone che per la riapertura delle palestre e delle piscine ci sia ancora da attendere: probabilmente riapriranno il 31 maggio, anche se è da valutare l’evoluzione della curva epidemiologica.

Cosa riapre in Piemonte dal 25 maggio

Con il Decreto 63 del Presidente della giunta regionale Albero Cirio, dal 23 maggio è disposta la chiusura entro l’1 di notte degli esercizi di ristorazione e somministrazione alimenti. Dal 25 maggio, invece, sarà possibile svolgere attività fisica all’interno di piscine, palestre e centri fitness e lo svolgimento di tirocini extra-curriculari in presenza.

Cosa riapre in Puglia dal 25 maggio

Con l’ordinanza 238 del 17 maggio, il Presidente Emiliano ha disposto il calendario per la riapertura delle attività economiche e commerciali nel territorio pugliese. Dal 25 maggio, in particolare, potranno riaprire stabilimenti balneari e spiagge libere, palestre, piscine, centri sportivi, musei, biblioteche, archivi. Sarà inoltre possibile tornare a frequentare tirocini formativi.

Cosa riapre in Sicilia dal 25 maggio

Come previsto dall’ordinanza n. 21 del 17 maggio 2020, dal prossimo 25 maggio in Sicilia riapriranno piscine, musei, archivi storici e biblioteche.

Cosa riapre in Toscana dal 25 maggio

Il Presidente della giunta regionale toscana Rossi aveva disposto il calendario delle riaperture già lo scorso 17 maggio, alla luce del DPCM 17 maggio del Presidente Conte. Dal 25 maggio potranno dunque riaprire piscine, palestre e centri sportivi. Con una successiva ordinanza del 22 maggio, il Presidente Enrico Rossi ha disposto indicazioni operative speciali per lo svolgimento delle attività di luna park e spettacolo viaggiante; di musei, aree archeologiche e complessi monumentali; di biblioteche ed archivi.

Cosa riapre in Trentino Alto Adige dal 18 maggio

Con l’ordinanza urgente n. 28, il Presidente della Prvincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher ha integrato la legge provinciale n.4, che aveva disposto la riapertura di diverse attività già dalla fine di aprile e, a partire dal 25 maggio, la riapertura delle attività ricettive e degli impianti a fune a uso sportivo o turistico-ricreativo. Con la nuova ordinanza, inoltre, riprendono la loro attività anche i centri fitness e le palestre.

Nella Provincia Autonoma di Trento, invece, il Presidente Fugatti ha confermato la riapertura di piscine, centri fitness e scuole guida.

Cosa riapre in Umbria dal 25 maggio

Con l’ordinanza n. 28 del 22 maggio 2020, la Presidente Tesei dispone la riapertura “delle imprese operative nei settori del commercio al dettaglio su aree pubbliche; esercizi ricettivi extalberghieri e all’aria aperta, delle residenze d’epoca. Consente l’attività sportiva di base e motoria presso palestre, piscine centri e circoli sportivi pubblici e privati ovvero presso altre strutture dove si svolgono attività per l’esercizio fisico. Consente inoltre l’apertura di musei, archivi e biblioteche e altri luoghi di cultura“. Inoltre la stessa ordinanza consente ai cittadini che vivono in comuni collocati a confine tra l’Umbria e altre regioni di potersi spostare al di fuori della Regione, a patto che sia stata emanata un’analoga ordinanza da parte della Regione confinante.

Cosa riapre in Veneto dal 25 maggio

Come si legge nell’Ordinanza n. 50 del 23 maggio, il Presidente Luca Zaia ha ammesso lo svolgimento delle seguenti attività:

  • Noleggio pubblico e privato di auto e altre attrezzature di trasporto (bici, moto, monopattini, elettrici o meno);
  • Informatore scientifico del farmaco;
  • Aree giochi per bambini in spazi pubblici e aperti al pubblico, compresi gli esercizi commerciali e strutture ricettive;
  • Circoli culturali e ricreativi (luoghi di ritrovo di associazioni culturali, centri sociali, circoli ricreativi, club, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età);
  • Formazione professionale (attività non esercitabili a distanza quali laboratori);
  • Parchi tematici e di divertimento (giostre, spettacoli viaggianti, acquatici, avventura, zoologici e altri contesti di intrattenimento con ruolo interattivo dell’utente con attrezzature e spazi);
  • Guide turistiche e professioni della montagna.

ORDINANZE REGIONALI

Si elencano le ordinanze regionali emanate in settimana che possono avere un impatto per gli Enti del Terzo Settore

Per l’elenco completo delle disposizioni per il Terzo Settore a livello REGIONALE clicca qui  

REGIONE DATA TIPOLOGIA ARGOMENTO
Abruzzo 20/05/2020 O.P.G.R. n. 62 del 20.05.2020

Allegato – Protocolli di sicurezza #abruzzosicura

 

Riapertura attività
Campania 20/05/2020 Ordinanza n. 49

Allegato n. 1

Allegato n. 2

Riapertura attività ristorazione
Campania 17/05/2020 Ordinanza n. 48

Allegato 1 –

Allegato 2 –

Allegato 3 –

Allegato 4 –

Riapertura attività
Emilia Romagna 23/05/2020 Protocollo attività centri sociali e ricreativi A questo link i provvedimenti per altre tipologie di attività
Lazio 19/05/2020 Ordinanza del 19.05.2020 Riapertura attività
Liguria 19/05/2020 Ordinanza n. 32 Riapertura attività
Piemonte 22/05/2020  Ordinanza n. 63

Allegato 1 Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive

 

che introduce l’obbligo di utilizzo della mascherina in tutte le aree di pertinenza dei centri commerciali (ad esempio parcheggi e aree gioco) e dispone la chiusura degli esercizi di ristorazione e somministrazione alimenti massimo all’una di notte
Toscana 22/05/2020 Ordinanza 59
Allegato 1 – Spettacolo viaggiante
Allegato 2 – musei
Allegato 3 – biblioteche e archivi
Allegato 4 – guide turistiche alpine ambientali
Riapertura attività
Veneto 23/05/2020 ORDINANZA N. 50 DEL 23 MAGGIO 2020.

Allegato Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive

Allegato (indicazioni per guide alpine e guide turistiche)

Riapertura attività: ulteriori disposizioni

 


NUOVO DECRETO LEGGE n. 34 “RILANCIO”

Pubblicato in GU il 19/05/2020 il DL 34 “Rilancio”

Di seguito un prospetto con le principali misure che toccano gli ETS

art MISURE DIRETTAMENTE RIVOLTE AGLI ETS
67 Incremento Fondo Terzo settore

la seconda sezione (fondo non rotativo) del Fondo di cui all’articolo 72 D Lgs 117/17 è incrementata di 100 milioni di euro per l’anno 2020. 

77 Modifiche all’art 43 DL 18/2020: i Contributi alle imprese per la sicurezza e potenziamento dei presidi sanitari sono estesi anche agli Enti del Terzo settore
125 modifiche all’articolo 64 estendendo il credito di imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro in favore degli enti del terzo settore.
156 Accelerazione delle procedure di riparto del cinque per mille per l’esercizio finanziario 2019
246 Sostegno agli enti del Terzo settore del Mezzogiorno

100 milioni per l’anno 2020, di cui 20 milioni riservati ad interventi per il contrasto alla povertà educativa, e 20 mln per il 2021

   
  ALTRE MISURE CHE POSSONO COINVOLGERE ANCHE ETS O I VOLONTARI, DPENDENTI O DESTINATARI DELLE ATTIVITA’
15 Incremento del fondo servizio civile (+ 20 mln€)
24 Soppressione del versamento saldo 2019 e acconto 2020 IRAP. Tale misura riguarda anche gli ETS.
25 Contributo a fondo perduto ai soggetti titolari di reddito d’impresa, titolari di partita IVA, Sono compresi anche gli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione allo svolgimento di attività commerciali. (cfr relazione illustrativa)
28 Agevolazioni affitti: credito d’imposta nella misura del 60 per cento. Spetta anche (comma 4) agli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione al canone di locazione [, di leasing o di concessione] di immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgimento dell’attività istituzionale.

Condizione: che i soggetti locatari abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di aprile 2020 di almeno il 50 per cento rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente.

38 Rafforzamento dell’ecosistema delle start up innovative

Fra altro, previsti finanziamenti a fondo perduto;  Il comma 8 riserva una quota di 200 milioni di euro del fondo di garanzia PMI in favore delle start up innovative

66 Modifica a art 16 DL 18/2020: DPI: le mascherine chirurgiche sono considerati DPI, oltre che per i lavoratori, anche per ii volontari, sanitari e non,  che nello svolgimento della loro attivita’ sono oggettivamente impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro.
70 Prolungata la Cassa Integrazione in Deroga, anche per i lavoratori degli ETS
72 Modifiche agli articoli 23 e 25 del DL 18/2020: congedi per i dipendenti. I congedi vengono estesi in caso di figli sino a 16 anni (e non più solo 12).

Estensione del bonus baby sitting da 600 q 1200 € e fruibili anche per servizi integrativi per l’infanzia, servizi socio educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia”

73 Modifiche all’art 24 DL 18/2020: Estensione durata permessi retribuiti ex art. 33, legge 5 febbraio 1992, n. 104. Sono previsti 12 gg per i mesi di maggio e giugno
75 Precisato che le diverse indennità di cui agli art 27, 28, 29 e 30, 38 e 44 sono cumulabili con l’assegno ordinario di invalidità
76 Reddito di cittadinanza: prolungata la sospensione le condizionalità da 2 a 4 mesi
82 Introduzione del Reddito di emergenza REM
83 Disposizioni per i datori di lavoro pubblici e privati per assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio
84 Nuove indennità per i lavoratori danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 (p. IVA, lavoratori spettacolo, etc.)
85 Indennità per i lavoratori domestici
86 Precisato che le diverse indennità di cui agli art 79, 80, 81 e 95 sono cumulabili con l’assegno ordinario di invalidità
88 Fondo nuove competenze: Attivato uno specifico fondo formazione a favore dei lavoratori
89 Norme in materia di fondi sociali e servizi sociali: accelerazione uso dei Fondo Politiche sociali, non autosufficienza; riconosciuti i costi di riprogettazione dei servizi, dotazioni DPI, etc.; coprogettazioni, etc.
90 Diritto al lavoro agile per tutti i lavoratori con figli minori di 14 anni
97 Semplificazioni relative alle prestazioni del Fondo di garanzia PMI
98 Disposizioni in materia di lavoratori sportivi: prolungamento del sostegno economico per i mesi di aprile e maggio
103 Emersione dei rapporti di lavoro per concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale
104 Assistenza e servizi per la disabilità. Stanziati 130 mln€
105 Finanziamento dei centri estivi 2020 e contrasto alla povertà educativa. Stanziati 150 mln€
120 Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro: credito d’imposta in misura pari all’80 % anche alle associazioni, alle fondazioni e agli altri enti privati, compresi gli enti del Terzo del settore
124 Fino al 31/12/2020 sono esenti da IVA, con diritto alla detrazione dell’imposta pagata sugli acquisti, le cessioni di mascherine e di altri dispositivi medici e di protezione individuale. Dal 1°gennaio 2021 a tali cessioni si applica l’aliquota IVA del 5%
126 Modifiche all’art. 62 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, Sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi
176- 184 Misure per il turismo e la cultura. Istituiti diversi fondi con dotazioni di alcune centinaia di mln€
217 Disposizioni in tema di impianti sportivi. Modifiche All’art. 95, comma 1, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18: riguarda anche le associazioni sportive
226 Fondo emergenza alimentare. incrementato di 250 milioni di euro per l’anno 2020
227 – 229 Misure per l’ambiente
230 – 238 Misure per l’istruzione
233 Misure di sostegno economico al sistema integrato da zero a sei anni

 

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