La Regione Piemonte sblocchi l’erogazione del Bonus per le APS a sostegno della ripresa
29 Luglio 2020Comunicato stampa del Forum del Terzo Settore in Piemonte
Il Forum del Terzo Settore in Piemonte, con le associate ACLI e ARCI, lancia l’allarme: 400 circoli sono rimasti esclusi, pur avendone diritto
A due mesi dall’approvazione della legge regionale n. 12/2020, che prevede l’erogazione di un bonus a sostegno della ripresa delle attività sospese a causa dell’emergenza epidemiologica, la procedura adottata dalla Regione Piemonte non permette la presentazione della domanda a molte associazioni, che pure hanno tutti i requisiti di legge per accedervi. Al contrario di quanto previsto dalla legge infatti, l’accesso alla procedura è previsto per le sole associazioni iscritte ai registri delle imprese presso le Camere di Commercio, ed è escluso invece per quelle regolarmente iscritte ai registri delle Associazioni di Promozione Sociale (APS).
La portavoce del Forum del Terzo Settore in Piemonte Anna Di Mascio, d’intesa con le APS associate, in particolare ACLI e ARCI, denuncia il problema, che esclude dal bonus circa 400 circoli nella regione, che svolgono attività ricreative con servizi di somministrazione.
“La legge ha giustamente riconosciuto l’importanza di queste strutture associative del Piemonte, dei veri e propri avamposti socio-culturali, che costituiscono nei piccoli centri spesso l’unica realtà aggregativa presente” commenta la portavoce.
“In una fase particolarmente difficile dal punto di vista sociale ed economico – aggiunge Di Mascio – è paradossale che si stanzino risorse, che sarebbero preziosissime per far fronte anche alle nuove misure di prevenzione igienico-sanitarie, se poi queste non risultano accessibili ai soggetti che hanno i requisiti previsti dalla legge; il protrarsi di questa situazione sta provocando comprensibili malumori e un senso di sfiducia verso le istituzioni. Ci auguriamo che la Regione metta con estrema urgenza mano al problema e lo risolva indicando la procedura e prorogando i termini per consentire alle APS di presentare la domanda”.
Torino, 15 luglio 2020