Dal 16 settembre riprendono le procedure di trasmigrazione nel registro unico Terzo settore
25 Agosto 2022Articolo di Lara Esposito per Cantiere terzo settore
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali definisce le tempistiche per la verifica dei requisiti per le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale coinvolte nel passaggio dopo la sospensione dal 1° luglio 2022 al 15 settembre 2022 prevista nel decreto Semplificazioni
La verifica dei procedimenti di trasmigrazione di organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) nel registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) riprenderà dal prossimo 16 settembre. Le nuove tempistiche sono diretta conseguenza della sospensione per il periodo dal 1° luglio 2022 al 15 settembre 2022 dei termini dei procedimenti di verifica della sussistenza dei requisiti necessari per l’iscrizione nel Runts prevista dal decreto Semplificazioni (art. 25-bis del dl n. 73 del 21 giugno 2022), convertito lo scorso 4 agosto con la legge 122.
La verifica della sussistenza dei requisiti per gli oltre 65mila enti tra Odv e Aps è iniziata lo scorso 22 febbraio 2022 per una durata di 180 giorni. In una comunicazione, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha specificato che il computo dei termini si blocca il 30 giugno e riprende a partire dal 16 settembre, in particolare per i casi di:
- Procedimento pendente senza che sia stata formulata alcuna richiesta istruttoria da parte dell’ufficio del Runts al 30 giugno;
- Procedimento con formulazione di richieste istruttorie da parte degli uffici del Runts e per gli enti destinatari di tali richieste al 30 giugno;
- Richieste istruttorieformulate dagli uffici del Runts nel periodo 1° luglio 2022-15 settembre 2022.
È comunque fatta salva la facoltà per l’ente di fornire i riscontri o gli elementi richiesti durante il periodo di sospensione legislativa, senza effetti su quest’ultima.
Si ricorda, inoltre, che grazie al decreto Semplificazioni, fino al 31 dicembre 2022 le Odv, le Aps e le Onlus iscritte nei registri regionali o provinciali possono ricorrere alle modalità e alle maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria per adeguare i propri statuti al codice del Terzo settore.