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Ben(i)tornati. Gesti quotidiani di rigenerazione

BEN(I)TORNATI. GESTI QUOTIDIANI DI RIGENERAZIONE

100 spazi recuperati e restituiti alla collettività.

Storie di sostenibilità, con le comunità protagoniste

Roma, 27 settembre 2022 – Sabato 1° ottobre, in occasione della decima Giornata europea delle fondazioni, Acri e Assifero promuovono Ben(i)tornati. Gesti quotidiani di rigenerazione: un’iniziativa che abbraccia oltre 100 luoghi in tutta Italia, dove le comunità e le fondazioni hanno realizzato insieme iniziative locali di rigenerazione.

Si tratta di spazi dismessi, recuperati e destinati a nuovi usi comunitari, beni confiscati alla criminalità e adibiti a fini sociali, nuovi parchi e boschi in aree abbandonate, laboratori di riciclo realizzati con materiali di scarto, iniziative di recupero del cibo invenduto, progetti di educazione alla sostenibilità, ecc.

L’elenco completo è sul sito www.benitornati.it.

Protagoniste di questi “gesti di rigenerazione” sono organizzazioni del Terzo settore, associazioni di quartiere, cooperative sociali, comitati e gruppi di cittadini, che rappresentano i quasi 7 milioni di italiani che dedicano parte del proprio tempo alla cura della comunità, partecipando attivamente a migliorare la vita delle persone e dell’ambiente che li circonda.

A sostegno di questo universo c’è il vasto mondo delle fondazioni e degli enti filantropici: soggetti privati non profit che quotidianamente mettono a disposizione risorse, competenze e relazioni per sostenere le organizzazioni del Terzo settore e le Istituzioni, contribuendo a diffondere una visione della società pluralista e solidale, in cui ciascuno si senta responsabile del benessere di tutti.

Dichiarazione di Francesco Profumo, presidente di Acri: «La Giornata europea delle fondazioni pone come tema centrale di questa edizione la “sostenibilità”, nella sua più ampia accezione: ambientale e sociale. Sostenibilità significa ripensare il modo in cui produciamo nuovi beni e trasformiamo i luoghi in cui viviamo. Significa reimmaginare le nostre città dando vita a spazi collettivi che rimettano al centro le persone, per garantire a tutti il diritto di realizzare appieno il proprio potenziale, mettendolo a disposizione dell’intera comunità. I Ben(i)tornati sono la testimonianza di un impegno e di un percorso quotidiano che le fondazioni realizzano insieme alle realtà attive sui territori, verso un Paese sostenibile e inclusivo, che si prenda cura del bene comune, dell’ambiente, delle persone e delle comunità».

In linea con l’Agenda 2030 e i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, le fondazioni agiscono con un approccio al tema dello sviluppo sostenibile capace di coniugare aspetti ambientali e sociali, per contribuire a costruire un Paese più giusto, inclusivo e rispettoso dell’ambiente.

Su questo fronte, infatti, tra le attività delle fondazioni si possono individuare alcuni filoni di intervento esemplificativi: sostengono progetti di “rigenerazione umana” rivolti ai soggetti più fragili della società, a partire da bambini e ragazzi, anziani, persone con disabilità, detenuti, migranti; attivano iniziative di “rigenerazione urbana”, volte al recupero di spazi abbandonati o inutilizzati per riconvertirli a luoghi per ospitare attività culturali o sociali, dando vita a nuovi spazi di inclusione e di condivisione; promuovono attività di educazione rivolte ai giovani e non solo, per diffondere l’adozione di comportamenti e stili di vita sostenibili. Tutti hanno un comun denominatore: promuovere l’attivazione delle comunità locali quali attori protagonisti del cambiamento.

Dichiarazione di Stefania Mancini, Presidente di Assifero: «Quest’anno Assifero celebra la Giornata europea delle Fondazioni nella Farm Cultural Park di Favara, caso esemplare di “Ben(i)tornati” che coinvolgendo la comunità locale ha coniugato arte contemporanea, architettura e public design per la riqualificazione del centro storico della città. I volti della sostenibilità, nella cornice dell’Agenda 2030, ispirano le esperienze degli enti filantropici che vogliono contribuire alla costruzione di un futuro più equo. Nel guardare al futuro immaginiamo fondamentale la presa in carico di luoghi, spazi, beni comuni, da parte delle fondazioni, con le comunità per restituire città a misura d’uomo, città prossime allo sviluppo e al cammino della cittadinanza. Tra gli attori filantropici che lavorano in questa direzione voglio richiamare ad esempio il prezioso lavoro delle fondazioni di comunità, piattaforme fondamentali alla messa in rete di istituzioni locali e organizzazioni del Terzo settore, necessaria per affrontare le complesse sfide sociali, economiche, climatiche e culturali che caratterizzano la nostra attualità».

Giornata europea delle fondazioni del 1° ottobre

Istituita nel 2013 dal network europeo delle associazioni nazionali di fondazioni (oggi Philea – Philanthropy Europe Association), è nata con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico più ampio la missione e l’opera delle organizzazioni filantropiche. Si tratta di un universo molto variegato, composto da oltre 140mila organizzazioni di diverse dimensioni che, in tutto il continente, agiscono quotidianamente per promuovere la coesione sociale e l’uguaglianza. Acri e Assifero, insieme a molte delle loro associate, aderiscono a Philea.

Acri

Acri è l’organizzazione che rappresenta collettivamente le fondazioni di origine bancaria, organizzazioni non profit, private e autonome, nate all’inizio degli anni Novanta dalla riforma del sistema del credito. Sono 86, differenti per dimensione e operatività territoriale, e intervengono in diversi campi dal welfare alla cultura, dall’innovazione all’ambiente, dall’educazione alla ricerca. La missione delle fondazioni è accompagnare lo sviluppo sostenibile e inclusivo delle comunità di riferimento e dell’intero Paese. Dalla loro nascita – esattamente trent’anni fa – a oggi hanno erogato oltre 26 miliardi di euro attraverso più di 400mila iniziative e investito significative risorse per perseguire gli obiettivi di missione indicati dalla legge: l’utilità sociale e la promozione dello sviluppo economico. Ciascuna fondazione di origine bancaria interviene sul proprio territorio, generalmente la provincia o la regione in cui ha sede. Ci sono però anche molte iniziative di portata nazionale o internazionale, realizzate con il coordinamento di Acri, come Fondazione Con il Sud, il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e il più recente Fondo per la Repubblica Digitale. www.acri.it

Assifero

Assifero è l’associazione italiana delle fondazioni ed enti filantropici, soggetti non profit di natura privatistica che, per loro missione, catalizzano risorse private – capitale finanziario, immobiliare, intellettuale e relazionale – per il bene comune. Assifero, che si propone di promuovere un sistema filantropico italiano visibile ed efficace, riconosciuto come partner strategico di sviluppo umano e sostenibile, è il punto di riferimento della filantropia in Italia, associando oggi 137 tra le principali fondazioni private (di famiglia, d’impresa e di comunità) e altri enti filantropici, espressione di una volontà comune italiana in cui saperi, tradizioni, competenze e risorse finanziarie vengono messi a frutto per lo sviluppo umano e sostenibile del nostro Paese e di contesti internazionali. www.assifero.org

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Ufficio Stampa Acri – Responsabile Giacomo Paiano – 0668184262 – 3485906381 – giacomo.paiano@acri.it
Ufficio Stampa Assifero – Francesca Mereta – 3496968419 – f.mereta@assifero.org

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