#Monitoraggio povertà #Normativa

03/06/2024– monitoraggio sul contrasto alla Povertà con focus PNRR

03/06/2024 – monitoraggio su provvedimenti e notizie circa il contrasto alla Povertà + SPECIALE PNRR

 


ALLEANZA CONTRO LA POVERTA’

ELEZIONI EUROPEE, LA RICHIESTA D’IMPEGNO CONTRO LA POVERTÀ

l pilastro europeo dei diritti sociali prevede che “chiunque non disponga di risorse sufficienti ha diritto ad un adeguato reddito minimo che garantisca una vita dignitosa in tutte le fasi della vita e l’accesso a beni e servizi. Per chi può lavorare, il reddito minimo dovrebbe essere combinato con incentivi alla reintegrazione nel mercato del lavoro”.  

Anche il Consiglio Europeo raccomanda “agli Stati membri di fornire e, ove necessario, rafforzare solide reti di sicurezza sociale combinando un adeguato sostegno al reddito mediante prestazioni di reddito minimo e altre prestazioni monetarie e in natura di accompagnamento e dando accesso ai servizi abilitanti ed essenziali…”.

Alleanza contro la Povertà condivide i punti della risoluzione del Parlamento europeo del marzo 2023, laddove indicano il necessario rafforzamento delle azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di riduzione del numero delle persone in condizione di povertà o esclusione sociale (riduzione di 15 milioni al 2030) e delle azioni lì contenute al fine di definire norme, piani di azione, finalizzati alla formulazione di direttive più cogenti indispensabili per raggiungere concretamente tale obiettivo. «Ricordiamo», scrivono in una nota, «che per l’Italia la percentuale di persone a rischio povertà o esclusione sociale è nel 2022 al 24,4% ben al di sopra della media europea del 21,6% (i dati per il 2023 registrano un lieve miglioramento non ancora comparabile con gli altri Paesi membri), per quanto riguarda i minori l’Italia presenta la percentuale più alta in Europa (28,5% rispetto al 24,7%). In Italia la percentuale delle persone a rischio povertà fra coloro che lavorano è il più alto in Europa (11,5% contro 8,5%) mentre l’impatto dei trasferimenti sociali (escluse le pensioni) sulla riduzione del rischio povertà è il più basso (25,8% contro il 35%). In coerenza con tale principio chiediamo l’impegno a far sì che il tema contrasto alla povertà riconquisti la rilevanza nel dibattito pubblico a partire dalle prossime elezioni europee. Fermo restando che la povertà è un fenomeno multidimensionale, il lavoro dignitoso e adeguatamente retribuito è il principale strumento per prevenire o uscire da tale condizione; tuttavia, l’accesso al mercato del lavoro può essere precluso ad alcuni. Anche per queste ragioni occorre promuovere un dibattito fuori da ogni forma di stigmatizzazione che colpevolizzi le persone povere di essere responsabili della loro condizione».

Il dibattito deve viceversa far crescere la consapevolezza e la condivisione per l’attuazione di politiche a contrasto delle cause che contribuiscono a far crescere il numero di persone in condizione di povertà, attivando processi di conoscenza del fenomeno anche in termini culturali. 

Le richieste di Alleanza contro la Povertà ai candidati europei

  • Armonizzare le politiche di contrasto alla povertà dei Paesi membri sulla base del principio di universalità del diritto per coloro che si trovano in tale condizione attraverso  misure di supporto minimo al reddito (indicizzate all’inflazione); contrastando dunque eventuali tendenze volte a indebolire il principio dell’universalismo selettivo con misure di welfare categoriali, che  mirino a ridurre  significativamente il numero di beneficiari, la durata e l’entità del beneficio economico, a introdurre forme di controllo, sanzioni e condizionalità così marcate da ledere la dignità dei beneficiari; 
  • Definire interventi realmente efficaci di formazione, rafforzamento delle capacità e attivazione volti ad agevolare i percorsi di inclusione e se possibile di inserimento nel mercato del lavoro, che affianchino le misure di sostegno minimo al reddito in modo da accompagnare le persone fuori dalla condizione di povertà 
  • Promuovere politiche di welfare che prevedano interventi di prossimità e prendano in carico le persone e le famiglie nella multidimensionalità delle cause che determinano le condizioni di povertà, garantendo un finanziamento ed uno sviluppo uniforme e adeguato allo scopo dei servizi sociali per l’inclusione sul territorio; 
  • Promuovere una decisa azione di contrasto al lavoro povero, riducendo il numero dei working poor; anche attraverso la misura di contrasto alla povertà, che per le persone che possono essere attivate al lavoro, può risultare come in-work benefit, permettendo loro di cumulare parzialmente il reddito da lavoro con la misura stessa. 
  • promuovere con iniziative pubbliche, documenti, risoluzioni che possano contribuire fattivamente alla riduzione delle percentuali dei senza dimora nell’Unione europea sulla base dei principi e degli obiettivi stabiliti nelle Risoluzioni del Parlamento europeo e nella Piattaforma europea per la lotta contro la mancanza di una fissa dimora, garantendo loro alloggi, servizi adeguati, assistenza sociosanitaria al fine di promuovere inclusione sociale.

«L’Europa», scrive l’Alleanza, «attraverso il Parlamento che si formerà nelle prossime settimane, sia “pungolo” e luogo di confronto e di lavoro condiviso per tutti i Paesi membri, nell’elaborazione e la messa in campo di  strategie di contrasto alla povertà che garantiscano la dignità di tutti i cittadini europei».


MINISTERO DEL LAVORO

DECRETO N. 121 DEL 28 SETTEMBRE 2023 – PIANO TRIENNALE DI CONTRASTO ALLA IRREGOLARE PERCEZIONE DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE

31/05/24

DECRETO N. 68 DEL 24 APRILE 2024 – PREMIO PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI PER I SOGGETTI IMPEGNATI NEI PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ (PUC), BENEFICIARI DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE (ADI) E DEL SUPPORTO PER LA FORMAZIONE E IL LAVORO (SFL)

31/05/24


WELFORUM

L’ASSEGNO DI INCLUSIONE: UNA MISURA CHE DISCRIMINA GLI STRANIERI?

Anna Valcavi | 27 maggio 2024

 


ITALIA

INPS, NEL 2023 SPESI 6,69 MILIARDI PER RDC, -16,8% 

01/06/24 ANSA

MIN.LAVORO: PIANO TRIENNALE DI CONTRASTO ALLA IRREGOLARE PERCEZIONE DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE

02/06/24 Dottrina Lavoro

ELEZIONI EUROPEE, “LA LOTTA ALLA POVERTÀ RICONQUISTI PESO NEL DIBATTITO PUBBLICO”. LE RICHIESTE …

01/06/24 La Difesa del Popolo

PIÙ DI 100MILA RAGAZZI IN ITALIA TRA I 15 E I 16 VIVE IN CONDIZIONI DI POVERTÀ

01/06/24 Finanza – Repubblica

INDAGINE DI SAVE THE CHILDREN E CARITAS ITALIANA. LA POVERTÀ COLPISCE LE FAMIGLIE CON BAMBINI …

01/06/24 Osservatore Romano

IL FUTURO DEI BAMBINI ITALIANI? SEMPRE PIÙ CANCELLATO DALLA POVERTÀ

01/06/24 Famiglia Cristiana

ELEZIONI EUROPEE: ALLEANZA CONTRO LA POVERTÀ, “IL NUOVO PARLAMENTO METTA IN CAMPO STRATEGIE …

31/05/24 AgenSIR

ELEZIONI EUROPEE, “LA LOTTA ALLA POVERTÀ RICONQUISTI PESO NEL DIBATTITO PUBBLICO”. LA RICHIESTE …

31/05/24 Redattore Sociale

ELEZIONI EUROPEE, LA RICHIESTA D’IMPEGNO CONTRO LA POVERTÀ

31/05/24 Vita.it

MELONI – SCHLEIN, SCONTRO SUL REDDITO DI CITTADINANZA 

31/05/24 la Repubblica

REDDITO, MELONI: “CHI NON VUOLE LAVORARE NON PRETENDA IL MANTENIMENTO”. SCHLEIN: “PER LEI LA …

31/05/24 Il Fatto Quotidiano

EUROPEE: CONTE, SALARIO MINIMO E REDDITO CITTADINANZA NON SONO UN MIRAGGIO

31/05/24 La Gazzetta del Mezzogiorno

UN RAGAZZO SU 10 IN POVERTÀ, IL 67,4% TEME DI NON USCIRNE. PAPA FRANCESCO

31/05/24 ANSA

MINORI, IL RISCHIO POVERTÀ È DOPPIO. DUE SU TRE HANNO PAURA DEL FUTURO

31/05/24 Avvenire

CONTRASTO POVERTÀ: “ASSUNZIONI, RICONOSCIMENTO, COMPETENZE PER DARE DIRITTI ALLE PERSONE”

31/05/24 CNOAS

ASSEGNO DI INCLUSIONE: INPS CHIARISCE SU PROCEDURE DI VERIFICA CON COMUNI E ASL

30/05/24 Disabili.com

LA POVERTÀ, MISURA PER MISURA*

29/05/24 Lavoce.info

L’EFFICACIA DEI PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ E LA CONDIZIONALITÀ NEL CONTRASTO ALLA POVERTÀ

29/05/24 Secondo Welfare

BAMBINI: INDAGINE SU POVERTÀ, SOGNI E RETI DI SUPPORTO

28/05/24 Caritas Italiana

ASSOLUTA O RELATIVA? I PROBLEMI DI MISURAZIONE DELLA POVERTÀ

28/05/24 Il Foglio

INFANZIA: NELL’UE 1 BAMBINO SU 4 È A RISCHIO POVERTÀ. UNICEF ITALIA MONITORA AZIONE DI GOVERNO …

28/05/24 AgenSIR

UN ITALIANO SU 7 VIVE SOTTO LA SOGLIA DI POVERTÀ. SOS DA BANCO ALIMENTARE

27/05/24 Corriere

IL DILUVIO DOPO IL VECCHIO REDDITO DI CITTADINANZA? NON È ANDATA COSÌ, ANZI 

270/5/24 Il Foglio

LAVORO, CALDERONE: A MAGGIO ASSEGNO INCLUSIONE A 672MILA FAMIGLIE

27/05/24 Askanews

 

ABRUZZO

AUMENTA E MOLTO LA “POVERTÀ DI RITORNO”: LA PREOCCUPANTE FOTOGRAFIA SCATTATA DALLA FONDAZIONE CARITAS

28/05/24 IlPescara

 

CALABRIA

RISCHIO POVERTÀ ED ESCLUSIONE SOCIALE È PRIMA LA CALABRIA: CAMBIARE LE NORME

30/05/24 Calabria.Live

 

CAMPANIA

ASSEGNO DI INCLUSIONE NAPOLI, “SCADONO 3.300 DOMANDE: RISCHIO STOP REDDITO PER I POVERI …

31/05/24 Fanpage

REDDITO DI INCLUSIONE, TENTA TRUFFA E VIENE ARRESTATA

30/05/24 RaiNews

SOLOFRA, PUR DI AVERE IL REDDITO DI CITTADINANZA “DIMENTICA” LA MOGLIE: ASSOLTO  

27/05/24 Ottopagine

ASSEGNO DI INCLUSIONE, PAGAMENTI A RISCHIO: COMUNI IN RITARDO SU 300MILA FAMIGLIE. IMPORTI E DATE UTILI

27/05/24 Il Messaggero

 

EMILIA ROMAGNA

LA DENUNCIA DI PIAZZA GRANDE: “ASSEGNO DI INCLUSIONE, IMPOSSIBILE DA OTTENERE. CI PENSIAMO NOI”

01/06/24 RaiNews

CONTRASTO ALLA POVERTÀ, IN EMILIA-ROMAGNA AUMENTANO GLI EMPORI SOLIDALI 

28/05/24 sulPanaro.net

 

LAZIO

MUNICIPIO ROMA VI: APRE L’UFFICIO PER L’ASSEGNO DI INCLUSIONE 

31/05/24 Radio Colonna

 

LIGURIA

GIOVANI: LA POVERTÀ PENALIZZA LE ASPIRAZIONI DEGLI ADOLESCENTI

02/06/24 UISP Nazionale

A IMPERIA NASCE UNA RETE PER LA LOTTA ALLA POVERTÀ E AL DISAGIO SOCIALE

30/05/24 Lavocediimperia.it

 

LOMBARDIA

QUANDO IL LAVORO NON BASTA PER USCIRE DALLA POVERTÀ

02/06/24 BergamoNews

BANCO ALIMENTARE LOMBARDIA LANCIA L’ALLARME: “IL MAGAZZINO SI STA SVUOTANDO, MANCA CIBO …

30/05/24 Bresciaoggi

SPRECO ALIMENTARE? NEI MERCATI C’È MILANO SALVACIBO 

30/05/24 Eco dalle Città

 

MARCHE

REDDITO DI CITTADINANZA, DENUNCIATI 24 FURBETTI A FERMO: AVEVANO PERCEPITO 180 MILA EURO

01/06/24 Il Resto del Carlino

 

MOLISE

POVERTÀ MINORILE, IL MOLISE TRA LE REGIONI PIÙ COLPITE

01/06/24 RaiNews

MOLISE, 4 MINORI SU 10 IN CONDIZIONE DI POVERTÀ RELATIVA

30/05/24 ANSA

 

PUGLIA

COMUNE DI BARI – CENTRO POLIFUNZIONALE PER IL CONTRASTO ALLE POVERTÀ “AREA 51”

31/05/24 Comune di Bari

 

SARDEGNA

ASSESSORA DEL LAVORO MANCA SU DATI POVERTÀ IN SARDEGNA

01/06/24 Regione Sardegna

UN TERZO DEI SARDI A RISCHIO POVERTÀ. E IL 7% VIVE IN CONDIZIONI DI «GRAVE DEPRIVAZIONE

01/06/24 Unione Sarda

UN TERZO DEI SARDI A RISCHIO POVERTÀ, IL 7% GIÀ AI MARGINI 

31/05/24 ANSA

 

SICILIA

“NON CI FU FALSO SUL REDDITO DI CITTADINANZA”, DUE ASSOLUZIONI

30/05/24 Grandangolo Agrigento

 

 


PNRR –MISURE CHE POSSONO RIGUARDARE IL CONTRASTO ALLA POVERTA’

Per info vedi i seguenti link

HOUSING TEMPORANEO E STAZIONI DI POSTA

INTERVENTI STRUTTURATI SOCIO-EDUCATIVI PER COMBATTERE LA POVERTÀ EDUCATIVA NEL MEZZOGIORNO A SOSTEGNO DEL TERZO SETTORE

 

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