Fornire alle sedi sul territorio uno strumento per gestire in modo competente e professionale la comunicazione, partendo dalla consapevolezza che sensibilizzare i cittadini alla donazione di sangue e mantenere informati gli associati siano attività imprescindibili per AVIS. Nasce con questo obiettivo la nuova edizione del “Vademecum della comunicazione associativa”, realizzato nell’ambito della neonata piattaforma dedicata alle Linee Guida.
Il documento, pubblicato nell’ambito del progetto “Linee guida”, fornisce gli strumenti per raccontare i valori associativi e per gestire le crisi
Fornire alle sedi sul territorio uno strumento per gestire in modo competente e professionale un aspetto determinante come la comunicazione, partendo dalla consapevolezza che sensibilizzare i cittadini alla donazione di sangue e mantenere informati gli associati siano attività imprescindibili per AVIS. Nasce con questo obiettivo la nuova edizione del “Vademecum della comunicazione associativa”, realizzato nell’ambito della neonata piattaforma dedicata alle Linee Guida.
Tale documento, già pubblicato nel 2017 in occasione del novantesimo anniversario dell’associazione, si presenta oggi in una veste arricchita e aggiornata. Se la precedente edizione mirava a fornire indicazioni per orientarsi nel mondo della comunicazione social, il nuovo documento aggiunge a tale importante ambito anche altri aspetti. Dalla comunicazione istituzionale all’attività di ufficio stampa, passando per il rispetto del diritto d’autore e la tutela della privacy, il Vademecum fornisce anche indicazioni e strumenti pratici per la scelta delle immagini o la creazione di grafiche e video.
Un capitolo specifico, inoltre, è stato dedicato alla gestione della crisi ed è stato concepito come uno strumento pratico per supportare gli addetti ai lavori in situazioni di emergenza. Tale sezione – scritta dal gruppo delle Buone Prassi di AVIS, team di lavoro che unisce i referenti della comunicazione delle sedi di tutta Italia -, consta di una prima parte che elenca una serie di comportamenti da attuare in caso di crisi e una seconda che risponde ad alcune tra le domande più frequenti poste sui social media e che potrebbero mettere in difficoltà chi gestisce la comunicazione.
«Questo documento – commenta il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola – si pone l’obiettivo di fornire linee guida per orientarsi nei vari ambiti della comunicazione e saperne affrontare le innumerevoli sfide, in un contesto che, negli ultimi anni, ha subito cambiamenti significativi. Presidiarne in modo coerente e competente ogni canale è dunque necessario ai fini della missione di AVIS: proprio per questo, nei capitoli del Vademecum, abbiamo cercato di declinare il tema della comunicazione approfondendo le specificità dei diversi mezzi attraverso cui si esprime».
Il Vademecum – disponibile in formato esclusivamente digitale nell’area “Promozione” della piattaforma Linee Guida – rappresenta, dunque, un modo per continuare a garantire, all’interno e all’esterno dell’associazione, una comunicazione chiara, coerente ed efficace che possa raggiungere l’obiettivo più importante: la promozione della cultura del dono.