#Dall'Europa #Normativa

Agenda dei lavori delle Istituzioni dell’Unione europea 2-15 settembre 2024

Parlamento europeo

Sessione plenaria

 

La prossima seduta è convocata il 16 settembre 2024 a Strasburgo.

L’ordine del giorno è consultabile al link:

https://www.europarl.europa.eu/sedcms/documents/PRIORITY_INFO/1357/SYN_POJ_September_STR_EN.pdf

 

Commissioni parlamentari

Commissione per l’occupazione e gli affari sociali (EMPL)

La prossima seduta è convocata il 4 settembre 2024.

L’ordine del giorno è consultabile al link:

https://www.europarl.europa.eu/committees/it/empl/home/highlights

 


Consiglio dell’Unione europea

Si segnala in particolare:

Formazioni del Consiglio:

ü  Consiglio “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori”

Non sono previste sessioni.

ü  Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport”

Non sono previste sessioni.

ü   Consiglio “Giustizia e affari interni”

Non sono previste sessioni.

ü  Consiglio “Ambiente”

Non sono previste sessioni.

 

Organi preparatori:

ü  Comitato per la protezione sociale

Non sono previste sessioni.

ü  Gruppo “Questioni sociali”

Prossime sessioni:

5-6 settembre 2024

ü   Gruppo “Gioventù”

Non sono previste sessioni.

ü  Gruppo “Asilo”

Non sono previste sessioni.

ü   Gruppo “Ambiente”

Prossime sessioni:

3, 5, 9 e 11 settembre 2024

 

 


Comitato economico e sociale europeo (CESE)

Sessione plenaria

Prossime sessioni: 18-19 settembre 2024.

Sezione “Occupazione, affari sociali e cittadinanza” (SOC)

Prossime sessioni: 4 settembre 2024

 


Altre notizie

Candidatura del Ministro Raffaele Fitto al ruolo di Commissario europeo

Nel Consiglio dei ministri italiano del 30 agosto 2024 il Presidente del Consiglio ha reso una comunicazione al Consiglio dei Ministri in merito alla designazione della proposta di candidato italiano al ruolo di Commissario europeo per il quale è stato individuato il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto.

Difatti, per quanto riguarda la composizione della Commissione UE, ciascuno Stato membro può proporreal Presidente della Commissione uno o più profili idonei a ricoprire il ruolo di Commissario. A questo proposito, i trattati europei prevedono che la scelta debba avvenirein base alla loro competenza generale e al loro impegno europeo e tra personalità che offrono tutte le garanzie di indipendenza”, dal momento che ciascun Commissario non rappresenta il proprio Paese, bensì difende gli interessi comuni dell’UE.

I candidati devono poi superare l’esame del Parlamento europeo, che deve approvare la composizione della Commissione europea nel suo complesso.

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