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Indagine Udicon-Piepoli sul Natale 2024: i consumatori scelgono la consapevolezza

Roma, 10 dicembre – Un consumatore più consapevole e attento al budget, che preferisce restare a casa, riscoprendo i valori della tradizione e facendo scelte di acquisto più pratiche e sostenibili. Lo rivela l’indagine sulle scelte dei consumatori in vista del Natale, realizzata dall’Istituto Piepoli per l’Udicon (Unione per la difesa dei consumatori). Tra i regali crescono alimentari e libri, mentre flettono sensibilmente abbigliamento, profumeria, pelletteria e gioielli. La maggioranza degli italiani comprerà i propri doni nei negozi fisici, mentre tra i giovani si raggiunge un pareggio con gli acquisti effettuati online. Infine, sarà circa un italiano su cinque a viaggiare nel periodo natalizio, con una propensione maggiore tra i giovani.

 

Il 55% degli italiani afferma di trascorrere sicuramente il Natale a casa, con un altro 25% che probabilmente non si muoverà. La propensione a viaggiare durante le festività è in calo, con solo il 18% degli intervistati che ha dichiarato di essere già in viaggio o di averne intenzione. Tra i più giovani (18-34 anni), la percentuale sale al 27%, ma scende al 21% nella fascia 35-54 anni, fino a solo l’8% per gli over 54. “Sarà un Natale più ‘domestico’, dove la casa e la famiglia tornano ad essere i luoghi dove trascorrere le festività,” ha dichiarato Martina Donini, presidente nazionale di Udicon. “È un segno dei tempi. Nonostante le difficoltà economiche, gli italiani dimostrano una grande capacità di adattamento al contesto attuale, pianificando e ottimizzando gli acquisti e mantenendo vive le tradizioni.”

Secondo l’indagine la maggior parte degli italiani (50%) preferisce acquistare i regali di Natale nei negozi fisici, rispetto al 23% che si affida agli acquisti online. “Acquistare in negozio non è solo una scelta pratica ma anche un modo per riscoprire il valore del contatto umano e soprattutto sostenere le comunità locali. I negozi rappresentano ancora un punto di contatto importante e garantiscono un’esperienza d’acquisto diretta,” ha commentato Donini.

Gli acquisti natalizi saranno caratterizzati principalmente da abbigliamento (29%) e alimentari (26%), con una preferenza crescente per i vini e gli spumanti. I libri (22%) e i profumi (14%) sono altre categorie di acquisto in crescita, mentre i giochi (11%), pur essendo popolari tra i giovani (19% nella fascia 18-34 anni), non raggiungono i numeri degli anni passati. “Queste scelte raccontano un consumatore che fa scelte concrete ed è più attento alla qualità e all’utilità. Sarà un Natale che mette al centro il valore del dono pratico e di uso quotidiano,” ha sottolineato Donini.

Infine, l’indagine rivela che il Black Friday non ha avuto lo stesso impatto degli anni precedenti nelle scelte del consumatore, con solo il 35% degli intervistati che ha acquistato durante le offerte, mentre il 65% ha preferito aspettare i saldi di gennaio. “Questo dato evidenzia una forte attenzione al risparmio, soprattutto in un momento economico di incertezza. La scelta di rimandare gli acquisti ai saldi è un chiaro segnale di un consumatore più riflessivo e attento alle proprie”, ha concluso la presidente di Udicon.

 

L’INDAGINE INTEGRALE UDICON-ISTITUTO PIEPOLI

 

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