Arci – Tutti gli occhi sul Mediterraneo, parte la seconda missione di monitoraggio in mare
17 Febbraio 2025
Tutti gli occhi sul Mediterraneo: parte oggi la seconda missione di monitoraggio della frontiera marittima tra le più pericolose al mondo
ROMA, 17 FEBBRAIO 2025 – È partita da Lampedusa la seconda missione di monitoraggio nel Mediterraneo centrale di Tutti gli occhi sul Mediterraneo, un progetto nato dalla collaborazione di Arci nazionale e di Sailing for Blue LAB, e da oggi di Sheep Italia, Onlus fondata nel 2019 che opera nel campo dei diritti umani.
“Ci siamo, semplicemente, perché crediamo che chi ha bisogno debba essere salvato. E ci siamo perché ci piacciono i compagni e le compagne di viaggio, per mare e per terra, del progetto Tutti gli occhi sul Mediterraneo. Entriamo a far parte di questa iniziativa con senso di responsabilità, di urgenza e con la consapevolezza di poter fare insieme la differenza”, dichiara Sheep Italia.
L’equipaggio a bordo della barca a vela Garganey VI farà rotta a sud di Lampedusa per monitorare la frontiera marittima tra le più letali al mondo e offrire supporto a chi si trova in difficoltà. Come accaduto in occasione della prima missione, lo scorso novembre, quando la flotta civile ha effettuato un’operazione di assoluta urgenza per salvare 43 persone intercettate su una barca in avaria e condizioni meteomarine avverse.
A rafforzare ulteriormente il progetto, da questa missione sono a bordo una medica e un’infermiera del Laboratorio di Salute Popolare dei Municipi Sociali di Bologna, segnando l’inizio di una collaborazione stabile. Il Laboratorio di Salute Popolare si occuperà del reclutamento e della formazione del personale sanitario, garantendo un’assistenza sempre più qualificata a chi affronta il mare in condizioni disperate.
Nuove importanti collaborazioni che raccontano di un progetto che si trasforma in una piattaforma aperta e collettiva dove ognuna può fare la sua parte: comunità, organizzazioni, cittadine e cittadini. Ogni anno migliaia di persone attraversano il Mediterraneo in cerca di sicurezza e speranza, ma per molti quel viaggio finisce in tragedia. Serve una risposta ampia e coordinata, un monitoraggio diffuso e continuo per documentare, supportare e soccorrere chi si trova ad affrontare una delle rotte migratorie più pericolose al mondo.
La campagna Tutti gli occhi sul Mediterraneo è quindi una chiamata all’azione popolare, un appello per riaffermare la solidarietà e il rispetto dei diritti fondamentali in un momento storico in cui sembra soccombere la nostra civiltà giuridica e la nostra umanità.
La nostra missione è chiara: insieme alla flotta civile che opera nel Mediterraneo centrale da anni e grazie all’impegno di equipaggi qualificati, ci adoperiamo nella ricerca e nel supporto delle imbarcazioni di persone migranti in difficoltà, rilanciando mayday, fornendo il primo soccorso, stabilizzando situazioni critiche e segnalando immediatamente la necessità di intervento alle autorità competenti.
È possibile sostenere Tutti gli occhi sul Mediterraneo attraverso Produzioni dal Basso (https://sostieni.link/36877), la prima piattaforma di crowdfunding italiana. I fondi raccolti saranno destinati a mantenere operative le nostre imbarcazioni, a garantire beni di prima necessità per i soccorsi e a supportare il lavoro delle nostre volontarie e volontari.
Insieme possiamo far sì che il Mediterraneo non sia solo una frontiera, ma un luogo di cultura, di rispetto e di diritti.