Il terzo settore non è un evasore fiscale. Il 5×1000 deve diventare legge.
21 Settembre 2009Nonostante fosse operante un tavolo tecnico tra Forum Terzo Settore, Agenzia per le Onlus e Agenzia delle Entrate, quest’ultima contravviene agli accordi e senza alcun preavviso vara il Modulo EAS con il quale avvia un accertamento fiscale a tappeto su tutte le organizzazioni del Terzo Settore. Un ulteriore aggravio burocratico per migliaia di associazioni di cittadini, ogni giorno impegnati in importanti attività sociali.
Inoltre il Ministero dell’Economia è in grave ritardo sull’erogazione del 5 x 1000 del 2007 e il Governo non fa sapere nulla sulla sua stabilizzazione per legge.
Tutto ciò mentre il Ministro Sacconi ritiene “il Terzo Settore punto di forza del modello sociale italiano” e il Ministro Tremonti afferma che “il 5 x 1000 è fiore all’occhiello dell’azione del Governo”.
Il Forum del Terzo Settore continuerà a sostenere le legittime richieste del non profit italiano in tutte le sedi istituzionali ma di fronte ad una situazione di tale gravità è necessaria un’azione più incisiva.
“Non possiamo tollerare – afferma Andrea Olivero, portavoce del Forum del Terzo Settore – che le associazioni siano trattate alla stregua degli evasori fiscali e che non siano messe in condizione di svolgere il proprio lavoro al servizio della comunità. Da troppo tempo esse attendono il versamento del 5 x 1000 che i cittadini hanno loro destinato nel 2007 e notizie sulla stabilizzazione della legge. Non basta: la pubblicazione del Modulo EAS è stata per noi un affronto, il metro della considerazione in cui siamo tenuti”.
“Per queste ragioni, pur senza perdere la fiducia nel dialogo, abbiamo deciso di indire la manifestazione nazionale”.