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Agenda dei lavori delle istituzioni europee 24 ottobre-6 novembre2022 – N° 39

Alcuni atti di possibile interesse per il Terzo settore dal monitoraggio delle attività del Parlamento europeo, Consiglio dell’Unione europea e dalle altre Istituzioni europee     

Parlamento europeo

Sessione plenaria

La prossima seduta è convocata il 9 novembre 2022 a Bruxelles.

L’ordine del giorno è consultabile al link: SYN_PDOJ_November I_BRU_EN.pdf (europa.eu)

Parlamento europeo

 

Commissioni parlamentari  

Commissione per l’occupazione e gli affari sociali (EMPL)

La prossima seduta è convocata il 25 ottobre 2022.

Tra gli atti in calendario si segnala:

Verso la parità di diritti per le persone con disabilità  

Dati generali
Procedura: 2022/2026 (INI)

Relatore: Anne-Sophie PELLETIER (La France Insoumise – Francia)

Relatore ombra (italiano): Caterina CHINNICI (PD)

Lavori parlamentari
L’atto è stato assegnato il 10 marzo 2022 alla “Commissione libertà civili, giustizia e affari interni” e, in sede consultiva, alla “Commissione per l’occupazione e gli affari sociali”.
Contenuti
Nel marzo 2021 la Commissione europea ha adottato la strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030.

La strategia si basa sui risultati della precedente strategia europea sulla disabilità 2010-2020, che ha spianato la strada a un’Europa senza barriere e a responsabilizzare le persone con disabilità in modo che possano godere dei loro diritti e partecipare pienamente alla società e all’economia. Nonostante i progressi compiuti nell’ultimo decennio, le persone con disabilità devono ancora affrontare notevoli ostacoli e presentano un rischio più elevato di povertà ed esclusione sociale.

L’obiettivo della presente strategia è progredire verso la garanzia che tutte le persone con disabilità in Europa, indipendentemente dal sesso, dalla razza o dall’origine etnica, dalla religione o dalle convinzioni personali, dall’età o dall’orientamento sessuale,

ü  godere dei loro diritti umani;

ü  avere pari opportunità, pari accesso per partecipare alla società e all’economia;

ü  sono in grado di decidere dove, come e con chi vivere;

ü  circolare liberamente nell’UE indipendentemente dalle loro esigenze di sostegno;

ü  e non subiscono più discriminazioni.

Questa nuova e rafforzata strategia tiene conto della diversità della disabilità, che comprende menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali a lungo termine (in linea con l’articolo 1 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità), che sono spesso invisibili.

Affrontando i rischi di molteplici svantaggi affrontati da donne, bambini, anziani, rifugiati con disabilità e persone con difficoltà socioeconomiche, promuove una prospettiva intersezionale in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).

La nuova strategia contiene pertanto una serie ambiziosa di azioni e iniziative faro in vari settori e ha numerose priorità, come

ü  accessibilità: potersi muovere e risiedere liberamente ma anche partecipare al processo democratico;

ü  avere una qualità di vita dignitosa e vivere in modo indipendente in quanto si concentra in particolare sul processo di deistituzionalizzazione, protezione sociale e non discriminazione sul lavoro;

ü  pari partecipazione in quanto mira a proteggere efficacemente le persone con disabilità da qualsiasi forma di discriminazione e violenza, per garantire pari opportunità e accesso alla giustizia, all’istruzione, alla cultura, allo sport e al turismo, ma anche parità di accesso a tutti i servizi sanitari;

ü  il ruolo dell’UE per dare l’esempio;

ü  l’intenzione dell’UE di realizzare tale strategia;

ü  promuovere i diritti delle persone con disabilità a livello globale.

La Commissione sosterrà gli Stati membri nell’elaborazione delle loro strategie e piani d’azione nazionali per attuare ulteriormente la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e la legislazione dell’UE in materia.

La Commissione europea invita gli Stati membri a contribuire a questa nuova e rafforzata strategia quale quadro per le azioni dell’UE e per l’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

 

Consiglio dell’Unione europea

Si segnala in particolare: 

Formazioni del Consiglio:

ü  Consiglio “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori”

Non sono previste sessioni.

ü  Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport”

Non sono previste sessioni.

ü   Consiglio “Giustizia e affari interni”

Non sono previste sessioni.

ü  Consiglio “Ambiente”

Non sono previste sessioni

Organi preparatori:

ü  Comitato per la protezione sociale

Non sono previste sessioni.

ü  Gruppo “Questioni sociali”

     Prossime sessioni:

24 e 26 ottobre 2022

ü   Gruppo “Gioventù”

Prossime sessioni:

24 ottobre 2022

ü  Gruppo “Asilo”

Prossime sessioni:

24 ottobre 2022

ü   Gruppo “Ambiente”

Prossime sessioni:

15, 27 28 ottobre e 3 novembre 2022

 

Comitato economico e sociale europeo (CESE)

 

Sessione plenaria

Prossime sessioni: 26-27 ottobre 2022

Sezioni

ü  Sezione “Occupazione, affari sociali e cittadinanza” (SOC)

Non sono previste sessioni.

 

Notizie dall’Unione europea

 

17 ottobre 2022. Celebrazione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà” 

Il 17 ottobre di ogni anno si celebra la “Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà”.

La ricorrenza è nata dall’iniziativa di Padre Joseph Wresinski e di circa 100.000 difensori dei diritti umani riuniti il 17 ottobre 1987 sulla piazza del Trocadero a Parigi, per esprimere il loro rifiuto della miseria e per esortare l’umanità ad unirsi per far rispettare i diritti umani.

Tale Giornata viene celebrata in questa data, ogni anno dal 1992.

A questo link la dichiarazione di apertura del Commissario Schmit in occasione della cerimonia svoltasi il 17 ottobre 2022: Angolo stampa | Commissione europea (europa.eu)

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