NASCE IL FORUM DEL TERZO SETTORE PROVINCIALE DI PALERMO
15 Luglio 201312 luglio 2013
E’ nato ufficialmente venerdì 12 luglio 2013 il Forum del Terzo Settore Provinciale di Palermo
Al Forum hanno aderito 15 associazioni di volontariato dell’isola: Auser, Ada, Anteas, Legacoop, Cado, Anolf, Giuseppe Pitrè, Agci Sicilia, Erripa Confcooperative, Associazione genitori provincia di Palermo, Progetto Italia 2000, Associazione nazionale centri sociali comitati anziani, Arca, People help the people.
Il Portavoce è Giuseppe Romancini.
Il Forum Terzo Settore ha presentato la sua proposta programmatica di un nuovo welfare per un nuovo sviluppo della provincia di Palermo e le sue buone pratiche al servizio delle persone e del bene comune (in allegato).
“Intendiamo portare avanti le nostre proposte – ha detto il portavoce, Giuseppe Romancini, nel presentare il manifesto del Forum – come quella dell’istituzione di un tavolo permanente sul welfare che pensi a migliorare le politiche sociali della città, va affrontata l’emergenza sociale, incentivare il lavoro giovanile e lottare contro la povertà”. A fronte della crescita del numero dei poveri, e’ scarsa l’assistenza sociale.
In Sicilia sono infatti 547 mila le famiglie che vivono in povertà relativa, pari al 27,03% della popolazione, e 180 mila in povertà assoluta.
Nella provincia di Palermo sono circa 140 mila famiglie sono in povertà relativa e circa 46 mila in povertà assoluta, senza considerare gli immigrati. Nel complesso sono 100 mila i palermitani poveri assoluti, sei volte superiori a quelli della Lombardia e del Piemonte. E con il perdurare della crisi, secondo il Forum, aumentano dal 2 al 3 % ogni anno. Non si tratta più solo del disoccupato o del pensionato sotto il minimo, ma di operai in cassa integrazione, famiglie monoreddito, artigiani, commercianti.
A Palermo solo 6 mense sfamano i bisognosi e distribuiscono un totale di circa mille pasti giornalieri, e inoltre Caritas, comunità di Sant’Egidio e Banco opere di Carità offrono generi alimentari in 400 punti di distribuzione tra le parrocchie. Circa 25 mila famiglie usufruiscono della social card con 40 euro al mese di ricarica mensile, a settembre sarà operativa la nuova credit-card con che prenderà in carico circa duemila famiglie dei nuovi poveri di Palermo. “Bisogna – ha affermato Romancini – aumentare la rete distributiva, aprire nuove mense. Per il 2014 la Comunità europea cesserà la distribuzione di prodotti alimentari, sostituendoli con un fondo economico da definire, insieme al mancato finanziamento dei fondi nazionale, il rischio e’, se non si interviene, di avere per il prossimo anno un aumento esponenziale della povertà con possibile esplosione della rabbia sociale”.