PortrAIts. La sclerosi multipla spesso è invisibile. È ora di metterla in mostra

PortrAIts vuole mettere in mostra i sintomi non visibili della sclerosi multipla con l’aiuto di un’intelligenza artificiale affinché chi ne è colpito non si senta più invisibile. A Roma e a Milano, fino al 6 giugno e sul sito www.portraitsm.it.

PortrAIts nasce con l’obiettivo di dare visibilità alla sclerosi multipla e ai suoi sintomi spesso invisibili, come la fatica, il dolore, la confusione, la neurite ottica e molti altri ancora. Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale sono stati finalmente messi in mostra, affinché chi ne è colpito non si senta più invisibile.

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Da oltre 50 anni l’impegno di AISM si sviluppa in tre ambiti fondamentali: promuovere servizi a livello nazionale e locale, rappresentare e affermare i diritti delle persone con sclerosi multipla e sostenere e guidare, attraverso la sua Fondazione FISM, la ricerca scientifica per ottenere impatti concreti.

Oggi AISM è il punto di riferimento per le circa 140.000 persone con sclerosi multipla e per i loro familiari. L’Associazione crede fermamente che ognuna di loro abbia diritto a una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale. Per questo l’Associazione è attiva sul territorio con 14.000 volontari impegnati a fornire accoglienza, corretta informazione, orientamento, supporto, servizi e a promuovere iniziative di raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica.