Su quali temi “Verdi” vogliamo lavorare?

Evento 2. Incontri e presentazioni pubbliche nei territori – Seminario internazionale di ricerca (Varsavia, gennaio 2023)

 

Tra gennaio e maggio 2023, i partner di CO-GREEN hanno lavorato attivamente per creare percorsi di partecipazione volti a  coinvolgere le comunità locali, con l’obiettivo di individuare bisogni, idee e desideri delle persone in relazione alla transizione “verde” e alle pratiche di sostenibilità ambientale.

Nel dettaglio, sono stati organizzati i seguenti incontri e tavoli di lavoro:
  • Comunità di Cosenza Panebianco: 10 e 11 marzo; 7, 8, 9 e 12 maggio 2023
  • Comunità di Magione: 26 e 30 marzo
  • Comunità di Cavalese: 17 aprile, 10, 15, 17, 18 e 19 maggio

Durante questo processo, sono emersi scenari molto interessanti, anche se con caratteristiche molto diverse tra loro. I territori polacchi, italiani, croati e greci hanno mostrato numerosi punti di contatto, sia per quanto riguarda le criticità che le risorse disponibili e le aspettative per il futuro. L’approccio di CO-GREEN è infatti quello di coinvolgere le comunità locali per creare un consenso sugli approcci metodologici.

In CO-GREEN, le comunità locali provenienti da Polonia, Italia, Croazia e Grecia stanno lavorando insieme per individuare approcci che possano sostenere processi partecipativi coinvolgendo cittadini, organizzazioni locali e istituzioni.

Ogni territorio individua una sua metodologia, tuttavia, è possibile identificare alcuni punti comuni da utilizzare come riferimento per le azioni locali:

 

Seminario internazionale di ricerca, a Varsavia

Nei giorni 30 gennaio e 1 febbraio 2023, è stato organizzato un workshop di due giorni a Varsavia, dai colleghi polacchi di CAL e UMK. Con l’obiettivo di esplorare le esperienze dei partecipanti sui metodi e le pratiche dei processi partecipativi nelle comunità territoriali, la discussione si è concentrata sulle possibili opzioni da utilizzare nei diversi contesti. Una sessione sul campo ha permesso ai partecipanti di incontrare un gruppo di rappresentanti di autorità pubbliche locali, ONG e cittadini.

Il primo punto affrontato nei lavori del seminario è stato quello di esaminare congiuntamente i diversi contributi sulle metodologie o gli approcci che i partner stanno utilizzando nei loro territori per sostenere i processi partecipativi.

I partecipanti hanno condiviso alcuni punti di accordo:

  • non è possibile individuare un unico modello di intervento, one-size-fits-all, 
  • è necessario valorizzare i rispettivi approcci e le proprie pratiche, che sono costruiti a partire dalle specificità locali, anche culturali e storiche,
  • l’opportunità di apprendimento reciproco, di scambio e di riflessione congiunta su scala transnazionale ha una grande rilevanza nel momento in cui le comunità devono affrontare le sfide della transizione verde e le criticità del cambiamento climatico. 

Dalle presentazioni sono emerse alcune preoccupazioni comuni:

  • nelle comunità CO-GREEN c’è una sensazione comune di risveglio; le persone si rendono conto che ora hanno la possibilità di cambiare, concentrandosi sulle emergenze verdi e sviluppando azioni per migliorare le condizioni di vita;
  • c’è bisogno di animatori/attivatori di comunità che incoraggino i singoli e i gruppi a impegnarsi, come servizio costante a cui i membri della comunità possono fare riferimento quando organizzano dibattiti ed eventi;
  • collegata al punto precedente, c’è la questione del ruolo degli animatori come professionisti. È possibile prevedere un lavoro retribuito? Affidarsi solo al volontariato ridurrebbe l’efficacia del loro impegno e la continuità delle loro attività. Il budget di CO-GREEN può coprire parte dei costi degli animatori;
  • esiste una radicata sfiducia nei confronti delle autorità pubbliche; questo indebolisce la volontà e la capacità dei membri della comunità di agire politicamente e di chiedere un cambiamento politico duraturo.

In pratica, è stato concordato che in ogni comunità i gruppi impegnati dovrebbero decidere quale tipo di azione potrebbe essere efficace e potrebbe essere progettata e realizzata.

L’analisi comune dei diversi approcci alla partecipazione ed all’attivazione dei cittadini ha portato all’articolazione di alcuni “building blocks”, elementi costitutivi dei diversi approcci, riscontrabili nei Paesi partecipanti. 

CO-GREEN Workshop Programme

 


Il progetto Co-green rientra nel programma di finanziamento CERV – “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” -, lanciato dalla Commissione europea nel 2021 e attivo fino al 2027. 

Il progetto è promosso dal Forum Terzo Settore insieme all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, all’Università Nicolaus Copernicus di Toruń Facoltà di Scienze Sociali e Filosofia, Istituto di Sociologia (Polonia), all’Associazione CAL (Polonia), all’Università di Rijeka – Facoltà di Scienze Umane e Sociali (Croazia), all’Euracademy (Grecia), al Comune di Karditsa (Grecia).

Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea.

 

 

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