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Amministrazione condivisa e gestione degli spazi pubblici culturali: gli incontri al Forum PA

 
 
 

In occasione del Forum della Pubblica Amministrazione, che si svolge a palazzo di Congressi a Roma, il 22 maggio si terranno tre incontri di rilevante interesse per il Terzo settore.

Il primo, dal titolo “Coprogrammare e coprogettare: come farlo al meglio? L’Amministrazione condivisa attraverso il racconto di due esperienze di coprogrammazione”, dalle 12:10 alle 13:00, nella Sala Academy 1. Una lezione progettata in collaborazione con il Forum Terzo Settore sulle esperienze di amministrazione condivisa, con Luciano Gallo (Anci) e Gianfranco Marocchi (welforum.it). 

Le esperienze di amministrazione condivisa si moltiplicano; diventa prioritario, tanto per i responsabili degli uffici di Regioni e Comuni preposti ad avviare procedure di co-programmazione e co-progettazione, quanto per gli Enti di Terzo Settore interessati ad accedere a questa modalità, comprendere come realizzarle nel modo migliore. La lezione – progettata in collaborazione con il Forum del Terzo Settore, per la prima volta a FORUM PA – attraverso il racconto di approcci ed esperienze concrete, offrirà spunti e indicazioni su come ripensare modelli culturali e prassi operative consolidate ed evitare alcune comuni trappole che si incontrano durante il percorso. 

Il secondo appuntamento si svolge dalle 14.15 alle 15.15 con la portavoce del Forum Terzo Settore Vanessa Pallucchi che partecipa a L’arena “PA APERTA. Per un rilancio del paradigma del governo con la rete” (info qui: https://tinyurl.com/533wam4u)
 
Il terzo incontro, dalle 17.30 alle 18.30, in Sala 6, il talk “La valorizzazione e la gestione degli spazi pubblici culturali: strumenti e forme di collaborazione con il Terzo settore” con Francesca Coleti (Arci nazionale), Francesca Danese (Forum Terzo Settore Lazio), Gianfranco Marocchi, Marco Filippeschi (ALI Nazionale), Vincenzo Santoro (Anci), Massimiliano Sport Bianchini e Marco Trulli (Arci).

Il patrimonio dei beni inutilizzati o sottoutilizzati pone il problema della loro valorizzazione pubblica e della capacità delle Amministrazioni di individuare gli strumenti e gli interlocutori per favorirne l’accesso e la fruizione, oltre che la possibilità di intercettare risorse. La vocazione culturale, spesso insita nella storia o nella morfologia degli stessi spazi, richiama l’interesse generale di cui il terzo settore è portatore insieme alla pubblica amministrazione. Un’idea di sviluppo che lega il territorio alle sorti del benessere delle comunità, e che non può non passare attraverso la collaborazione tra privato sociale e settore pubblico.

I partenariati speciali pubblico privato sono uno strumento relativamente nuovo di incontro fra il pubblico e il privato per i progetti di valorizzazione culturale che sta facendo emergere grandi potenzialità. La diffusione del loro utilizzo da parte di un numero sempre maggiore di Comuni impone che se ne affrontino le criticità più significative. A partire da alcune esperienze e casi di studio si proverà ad analizzare punti di forza, criticità e possibile replicabilità di modelli e strumenti di intervento nell’ambito della coprogettazione con il terzo settore.

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