Mo.Vi- MANY – Mediterranean Autonomous Network for Youth – Una rete per unire le organizzazioni giovanili
17 Ottobre 2011Una rete per unire le organizzazioni giovanili
del Mediterraneo
del Mediterraneo
Meeting dei Giovani del Mediterraneo
Cosenza dal 27 al 31 ottobre
Dar vita a una rete formata da organizzazioni giovanili di tutto il Mediterraneo. È questo l’obiettivo che si propone il Meeting dei Giovani del Mediterraneo – MeYouMe (Mediterranean Youth Meeting) – di quest’anno.
250 giovani dai 18 ai 35 anni – metà dei quali italiani e metà stranieri provenienti dal Nord Africa, dal Vicino Oriente, dai Balcani e dall’Europa Meridionale – si incontreranno a Cosenza, dal 27 al 31 ottobre, per decidere finalità, organizzazione e attività della rete, pensata come una piattaforma stabile di collaborazione e scambio fra le diverse realtà giovanili. Già deciso il nome: MANY – Mediterranean Autonomous Network for Youth. La rete sarà collegata ad altri soggetti interessati a collaborare con le associazioni giovanili: organizzazioni civiche non giovanili, enti formativi, istituzioni pubbliche locali e nazionali, fondazioni, ecc.
250 giovani dai 18 ai 35 anni – metà dei quali italiani e metà stranieri provenienti dal Nord Africa, dal Vicino Oriente, dai Balcani e dall’Europa Meridionale – si incontreranno a Cosenza, dal 27 al 31 ottobre, per decidere finalità, organizzazione e attività della rete, pensata come una piattaforma stabile di collaborazione e scambio fra le diverse realtà giovanili. Già deciso il nome: MANY – Mediterranean Autonomous Network for Youth. La rete sarà collegata ad altri soggetti interessati a collaborare con le associazioni giovanili: organizzazioni civiche non giovanili, enti formativi, istituzioni pubbliche locali e nazionali, fondazioni, ecc.
Promotori dell’iniziativa sono il Movimento di Volontariato Italiano (MoVI), la cooperativa sociale cosentina Delfino Lavoro, la Provincia di Cosenza, il Comune di Cosenza, l’Università della Calabria e la Fondazione Carical. Hanno aderito il Forum del Terzo Settore, la Convol, CSVnet, Acli, Anpas, Arci, Avis, Ctg. Il Dipartimento della Gioventù e Federcasse hanno co-finanziato la manifestazione, che è inserita tra le azioni per l’Anno Europeo del Volontariato del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Tema del MeYouMe 2011 è “Disegniamo il nostro futuro! Spazi di partecipazione dei giovani nei cambiamenti sociali”. Il riferimento è, soprattutto, alle rivoluzioni avvenute sulla sponda sud del Mediterraneo, ma anche agli indignados spagnoli e alle iniziative analoghe che sono nate in vari paesi occidentali. Eventi che hanno visto protagonisti proprio i giovani.
“Realizzare la terza edizione di MeYouMe proprio nell’anno della Primavera araba e della nascita di tanti movimenti giovanili nel Mediterraneo è un’esperienza straordinaria”, ha affermato Giovanni Serra, consigliere di Delfino Lavoro e vicepresidente del MoVI.
“I giovani che saranno presenti a Cosenza porteranno con sé l’entusiasmo della partecipazione e il desiderio della condivisione. La rete MANY che nascerà durante MeYouMe sarà, dunque, uno strumento che darà alimento a questo entusiasmo e a questa condivisione, consentendo ai giovani di rafforzare l’impegno comune per la costruzione di un Mediterraneo fondato sul dialogo e sulla cooperazione paritaria. Sarà importante, però, la generosità del mondo degli adulti. Alcune organizzazioni sociali, istituzioni pubbliche e agenzie educative hanno già deciso di sostenere la rete attraverso le loro risorse culturali, relazionali ed economiche. Ci aspettiamo che, in tutto il Mediterraneo, tanti altri facciano la stessa scelta”.
Il Meeting è l’evento conclusivo del progetto XXL-Spazi larghi di partecipazione giovanile, promosso dal MoVI e realizzato lungo tutto il corso del 2011 coinvolgendo nelle attività proposte in otto regioni italiane ben 1.200 giovani.
“Attraverso il progetto XXL,” ha spiegato il presidente del MoVI Franco Bagnarol, “il nostro Movimento ha scelto con decisione la strada del proprio rinnovamento, puntando sui giovani. Non per acquisirli nelle proprie file, ma per lasciarsi cambiare da loro. Gli scenari di profondo cambiamento sociale che abbiamo davanti, infatti, non consentono al volontariato di limitarsi a riprodurre se stesso, ripetendo azioni non più capaci di innovazione e profezia; richiedono, invece, di saper guardare al futuro, contribuendo a costruire un mondo migliore, nonostante la crisi. In questa sfida, sarà essenziale la capacità di creare spazi di vero protagonismo sociale per i giovani, dai quali ci attendiamo le intuizioni che la generazione precedente – che ha la responsabilità della crisi sociale ed economica che viviamo – non è più in grado di assicurare”.
Info:
Mariano Bottaccio – Responsabile Ufficio stampa Progetto XXL
Mariano Bottaccio – Responsabile Ufficio stampa Progetto XXL
cell. 327 1817390 – email: ufficiostampa@spazioxxl.it