UISP – Al via i Mondiali Antirazzisti Uisp: lo sport contro tutte le discriminazioni.
03 Luglio 2013A Catelfranco Emilia (Mo) 5000 giovani e migranti dall’Europa e dal mondo: 600 partite di calcio non stop su 13 campi tracciati nel parco di Bosco Albergati
Roma, 3 luglio. Sport, musica e 5.000 giovani da tutta Europa e dal mondo per dire “no” ad ogni discriminazione: questa è la formula dei Mondiali Antirazzisti, organizzati dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, da oggi sino a domenica 8 luglio. Le squadre iscritte al torneo di calcio più interculturale e “meno competitivo” del pianeta sono 159 e alle ore 15 di domani, giovedi 4 luglio, è previsto il fischio d’inizio. Simultaneo sui 13 campi tracciati nel parco di Bosco Albergati e accompagnato da stretta di mano tra tutti i giocatori.
Da quel momento in poi, le partite si susseguiranno non stop dall’alba al tramonto. Sabato 6 luglio, alle ore 18, è prevista la partecipazione della ministra all’integrazone Cécile Kyenge. Parte importante spetterà alla musica e ai concerti serali: i 99 Posse si esibiranno venerdi 5 luglio.
Sono 70 le nazionalità e le comunità rappresentate. A scendere in campo sono prevalentemente squadre miste, le partite durano venti minuti e il tabellone prevede 26 gironi con sei squadre ciascuno. Sabato si svolgeranno semifinali e finali, domenica le premiazioni.
Tra le squadre più attese ci sono quelle dei ragazzi Saharawi e quella turca Kasif. In campo anche i Mediterraneo Antirazzista, squadra che detiene il titolo più importante per il numero di attività antirazziste promosse nell’arco della stagione. Ha il nome di un torneo che si svolge in Sicilia nel mese di giugno e coinvolge realtà sociali disagiate nei tre quarteri di Palermo: Zen, Balarò e Vucciria. Tra le squadre di migranti che vengono da più lontano si segnalano quelle del Camerun e del Ghana, insieme ad un’altra che arriva dalla Lituania. C’è poi la squadra Yap, composta da giovani volontari europei sotto i 21 anni che organizzano campi di lavoro. Ci saranno i Liberi Nantes, squadra romana composta da rifugiati e richiedenti asilo. Tra i gruppi Ultras di calcio ricordiamo quelli del Marsiglia e del Leeds. I ragazzi e le ragazze dalla Germania rappresentano il gruppo più numeroso: tra di loro gli Ultrà del Leipzig.
Si segnalano molte squadre composte da ospiti di Case famiglia: tra queste quadre i ragazzi del Piccolo Principe di Bologna. Come bolognesi sono anche gli Ultras della squadra petroniana che, insieme a quelli di Modena e Parma, si sono messi a disposizione dell’organizzazione dei Mondiali Antirazzisti nei momenti liberi dalle partite: gestiranno il Ristorante Bar Gianni, per ricordare uno storico volontario, “papà” della manifestazione, scomparso recentemente.
“I Mondiali Antirazzisti sono una grande finestra sul mondo – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – partecipare e vivere le attività sportive, culturali e musicali che verranno organizzate in questi cinque giorni di festa, significa entrare in contatto con il tema dei diritti attraverso lo sport. Oggi più che mai, l’ Uisp è protagonista del dibattito sullo ius soli, della cittadinanza sportiva, delle pari opportunità attraverso le pratiche motorie. I Mondiali Antirazzisti quest’anno sono al centro della Coppa solidarietà Uisp che riunisce varie attività Uisp nazionali che si svolgono in Emilia Romagna, dal calcio, alla pallavolo, al nuoto. Un abbraccio all’Emilia, ad un anno dal terremoto”.
Oltre al torneo di calcio sono previste rassegne di pallavolo e basket aperte alle varie squadre. Ogni giorno, nel pomeriggio, nello spazio multisportivo Uispace si svolgeranno varie attività curate da Leghe e Aree nazionali Uisp, dai giochi alle ginnastiche, dalle danze alle discipline orientali. Alle 18 nell’Area antirazzista si terranno gli incontri pubblici: giovedi 4 luglio “Ad un anno dal terremoto in Emilia Romagna”, con i sindaci e i rappresentanti dei Comuni colpiti dal terremoto del 2012. Venerdi 5 luglio “Sport contro l’omofobia e il femminicidio” con rappresentanti di Arci Gay, Cgil, Udi, Uisp e del progetto internazionale Football for Equality 2. Sabato 6 luglio l’incontro pubblico su “Sport di cittadinanza, cittadinanza sportiva” con la ministra per l’Integrazione Cécile Kyenge; Filippo Fossati, deputato pd; Vincenzo Manco, presidente Uisp; Piara Powar della rete FARE- Football contro il razzismo e un rappresentante UNRWA. Coordina l’incontro Carlo Balestri, ideatore e responsabile dei Mondiali Antirazzisti.
Non ci sarà bisogno di staccare il biglietto per le quattro serate di musica previste: al dj set di apertura seguiranno i concerti di giovedì 4 con il gruppo folk’n’rock Gasparazzo e i Los Fastidios, del 5 luglio con gli ska-punk RFCe i 99 Posse per concludersi nella serata di sabato 6 con il cantautorato psichedelico de’ I Carpi, i Crechers, Gli Spigozzi e il punk rock demenziale della Paolino Paperino Band, fino al dj set di dj Passerotto e The Unknowns.
Finestre in diretta streaming video ogni giorno dalle 17 alle 18 per raccontare in diretta i Mondiali Antirazzisti sul sito www.uisp.it.
Questo è il calendario con tutte le partite:
http://www.mondialiantirazzisti.org/new/wp-content/uploads/2013/06/Calendario-bozza-3.pdf
Foto e manifesto in alta risoluzione:
http://www.uisp.it/emiliaromagna/index.php?idArea=267&contentId=1504