Al via il progetto “Cuore oltre le sbarre”
25 Febbraio 2014Fonte: Fondazione CON IL SUD
Difendere e rafforzare le relazioni dei detenuti dell’Istituto di pena di Turi, in provincia di Bari, con le proprie famiglie ed in modo particolare con i propri figli. E’ questo l’obiettivo del progetto “Cuore oltre le sbarre”, che sarà presentato venerdì 28 febbraio alle ore 10 presso la Sala Giunta del Palazzo della Provincia di Bari. All’evento parteciperanno i rappresentanti istituzionali della Provincia di Bari e dei Comuni di Mola di Bari e di Turi ed i referenti degli enti e dei soggetti privati coinvolti nel progetto.
L’iniziativa progettuale – promossa dall’Associazione Sportello Elp di Mola di Bari in collaborazione con le Associazioni “Su 2 Pedali”, “Radiondattiva” e Occhi Verdi A.p.s.” e con la Cooperativa “A Piccoli passi” e sostenuta dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito dell’iniziativa “Progetti Speciali e Innovativi” – prevede, tra le più importanti attività, la creazione di uno spazio neutro, ossia uno spazio carcerario in cui i detenuti possono incontrare i loro figli, ed un luogo ben attrezzato in cui i familiari possono attendere senza ulteriori traumi e stress il momento dei colloqui.
Previste inoltre attività teatrali e di gioco, di assistenza educativa domiciliare, di sostegno emotivo e psicologico durante i colloqui, oltre alla realizzazione di alcuni workshop sull’educazione alla legalità.
“Cuore oltre le sbarre” è patrocinato dalla Provincia di Bari e sostenuto dai Comuni di Mola di Bari e Turi e vanta la collaborazione della Casa Circondariale di Turi, della sezione di Criminologia dell’ Università degli Studi di Bari e del Progetto GIADA-Servizio di Psicologia dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII.