Monitoraggio settimanale sul contrasto alla povertà
27 Novembre 2017A cura del Forum Nazionale Terzo Settore – Ufficio Studi e Documentazione
27/11/2017
INPS
Reddito di Inclusione: disciplina e modalità di accesso al beneficio
Il Reddito di Inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale introdotta dal decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, emanato in attuazione della legge-delega 15 marzo 2017 con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
Tale misura prevede un beneficio economico erogato attraverso l’attribuzione di una carta prepagata emessa da Poste Italiane SpA ed è subordinata alla valutazione della situazione economica e all’adesione a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
Il beneficio economico sarà erogato per un massimo di 18 mesi, dai quali saranno sottratte le eventuali mensilità di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) percepite.
Il nucleo richiedente dovrà soddisfare specifici requisiti di residenza e anagrafici, economici, di composizione del nucleo familiare e di compatibilità, specificamente dettagliati nella circolare.
L’ammontare dell’importo è correlato al numero dei componenti del nucleo familiare e tiene conto di eventuali trattamenti assistenziali e redditi in capo al nucleo stesso. In ogni caso, l’importo complessivo annuo non può superare quello dell’assegno sociale.
Coloro che, alla data del 1° dicembre 2017, stanno ancora percependo il SIA potranno presentare immediatamente domanda di REI o decidere di presentarla al termine della percezione del SIA, senza che dalla scelta derivi alcun pregiudizio di carattere economico.
La circolare INPS 22 novembre, n. 172 fornisce le prime istruzioni amministrative, illustra il riordino delle prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà, in particolare del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) e dell’ASDI (Assegno Sociale di Disoccupazione) e la conseguente rideterminazione del fondo povertà a decorrere dal 2018.
La domanda di accesso alla prestazione potrà essere presentata dal 1° dicembre 2017, presso i comuni o altri punti di accesso identificati dagli stessi, utilizzando il modello (pdf 718KB) allegato alla circolare. Al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, il richiedente deve essere in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità.
La circolare 172/17 e la modulistica per la richiesta: 20171122 Circolare numero 172 del 22-11-2017_all MODULO x RICHIESTA 20171122 INPS Circolare numero 172 su REI
20171122 Circolare numero 172 del 22-11-2017_all MODULO x RICHIESTA
MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI
Reddito di inclusione (REI): modulo di domanda e indicazioni operative
24 novembre 2017 – Con la Circolare n. 172 del 22 novembre 2017, l’INPS fornisce agli operatori le prime istruzioni operative sul REI (Reddito di inclusione) e illustra il riordino delle altre misure di contrasto alla povertà – in particolare SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’ASDI (Assegno di disoccupazione) – che il REI sostituirà a partire dal 1° gennaio 2018.
Sono allegati alla Circolare anche il modulo per la domanda di REI e il modulo cosiddetto REI-com, da compilarsi nel caso di variazione della situazione lavorativa in corso di erogazione del beneficio.
Si ricorda che il beneficio potrà essere erogato a partire da gennaio 2018 e che, pertanto, i cittadini potranno cominciare a presentare domanda ai Comuni di appartenenza dal 1° dicembre 2017. Salvo diversa indicazione da parte dei Comuni, la domanda per l’accesso al REI potrà essere presentata nei medesimi uffici utilizzati per il SIA.
Coloro che, alla data del 1° dicembre 2017, stanno ancora percependo il SIA, potranno presentare immediatamente domanda di REI o decidere di presentarla al termine della percezione del SIA, senza che dalla scelta derivi alcun pregiudizio di carattere economico.
Con il messaggio INPS 4636, pubblicato il 21 novembre 2017, l’INPS fornisce invece le specifiche tecniche per la trasmissione telematica all’Istituto delle domande da parte degli enti preposti.
23 novembre 2017 – Prende corpo la rete dei servizi sociali cui spetterà – tra l’altro – la concreta attuazione del Reddito di inclusione, la nuova misura unica di contrasto alla povertà che sarà operativa dall’1 dicembre e che prevede un sostegno di natura economica condizionato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale mirato a far uscire le persone dalla condizione di povertà.
Oggi, a Napoli, alla presenza del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, degli assessori regionali alle politiche sociali, di sindaci e assessori di città metropolitane e comuni in rappresentanza dell’Anci, è stata infatti costituita la Rete della protezione e dell’inclusione sociale, che avrà la funzione di favorire una maggiore omogeneità territoriale nell’erogazione delle prestazioni e di definire linee guida per gli interventi, in coerenza con l’obiettivo di rafforzare in maniera uniforme nel paese i servizi sociali, in rete con gli altri servizi territoriali (lavoro, salute, scuola, casa), coinvolgendo le parti sociali, il Terzo Settore e tutte le forze produttive e sociali della comunità al fine di migliorare i processi di accompagnamento verso l’autonomia delle persone più fragili.
“In questo modo – sottolinea il ministro Poletti- poniamo le basi per la costruzione di una vera e propria infrastruttura sociale, riconoscibile sul territorio, e con la partecipazione più ampia della comunità, a protezione dei suoi componenti più fragili”.
Uno strumento necessario in quanto, con la riforma del Titolo V della Costituzione, in materia di politiche sociali allo Stato rimane solo il potere di definire livelli essenziali delle prestazioni: le Regioni hanno la competenza su legislazione e programmazione, ma la gestione è affidata ai Comuni, eventualmente coordinati a livello di ambito territoriale.
A fronte del rischio che la mancanza di un organismo con poteri di indirizzo, in un sistema frammentato ed eterogeneo, produca una cristallizzazione delle differenze nella qualità e quantità degli interventi (la spesa sociale differisce tra le Regioni in un ordine di grandezza da 1 a 10 tra il minimo e il massimo), a volte anche tra Comuni limitrofi, la Rete rappresenta un organismo rispettoso delle competenze dei diversi livelli di Governo, configurandosi come un forum di decisioni condivise e di programmazione partecipata, attraverso un confronto continuo con le parti sociali e con i soggetti rappresentativi del Terzo Settore.
“Contro la povertà, la sfida del Reddito di inclusione”
27/11 a Milano – 4/12 a Bari
Luogo evento: Milano, Piccolo Teatro Studio Melato – Via Rivoli, 6
Data inizio: 27/11/2017 Ore 09.30
Si svolgerà a Milano, alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, il convegno per il lancio del Reddito di inclusione (REI) e la presentazione del PON Inclusione.
All’evento, parteciperanno rappresentanti degli Enti Locali e delle organizzazioni del Terzo Settore, esperti e parti sociali.
I lavori saranno aperti con la relazione di Raffaele Tangorra, Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il Ministro Poletti prenderà parte alla tavola rotonda che si svolgerà alle 11:30.
Assieme al titolare del Dicastero, si confronteranno Manuela Geleng, Dirigente Social Investment Strategy Unit della DG Occupazione, Politiche Sociali e Inclusione della Commissione Europea, Tito Boeri, Presidente INPS, Vittorino Facciolla, Coordinatore Commissione Politiche Sociali della Conferenza delle Regioni, Pierfrancesco Majorino, Assessore Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, e Roberto Rossini , Portavoce dell’Alleanza contro la povertà.
27/11 programma completo del convegno di Milano
04/12 – programma del convegno di Bari
www.lavoro.gov.it/…/poverta…/Programma-evento-PON-REI-Bari-4-dic-17.pdf
– Michele Emiliano – Presidente Regione Puglia. Antonio Decaro – Sindaco di Bari, … Lorenzo Lusignoli – Alleanza contro la povertà. 12.30 Tavolo tecnico.
SENATO
Commissione 5 – Bilancio
- Prosegue l’esame ddl 2960 (Legge di Bilancio 2018) – Relatori Magda Angela ZANONI e GUALDANI. La norma prevede anche il finanziamento di diversi fondi di interesse: si cita in particolare l’incremento al fondo di contrasto alla povertà, che vie aumentato di 300 mln€ x il 2018, 700 mln€ per il 2019, 900 mln€ per ciascuno degli anni 2020 e 2021. In allegato si invia un Prospetto di sintesi provvedimenti di possibile interesse per il Terzo Settore. Il 6 e 7 novembre si sono svolte le audizioni in sede congiunta con la Commissione 5 bilancio della Camera. Il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto ven 10/11 h. 12.00.
Si segnala che “La legge di stabilità presentata dal Governo già modificava quanto definito nel decreto di settembre, facendo passi avanti nella direzione del reale universalismo della misura: il disegno di legge prevede che da luglio 2018 non ci siano più categorie di accesso al ReI, tranne l’essere in povertà assoluta, e stanzia più risorse, purtroppo ancora insufficienti per raggiungere l’intera platea delle persone in povertà assoluta (la previsione ora è di arrivare a un povero su due contro il 30% che si sarebbe raggiunto con lo stanziamento previsto finora).
Due emendamenti – in linea con alcune richieste della Alleanza – vanno a perfezionare l’architettura del ReI, prima ancora del suo debutto: un primo emendamento aumenta dal 15% al 20% del Fondo la quota di risorse da destinare obbligatoriamente all’implementazione dei servizi sociali, necessari per rendere concreto il ReI, che prevede non solo una erogazione monetaria ma anche un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, per uscire dalla condizione di povertà, che va rispettato pena la perdita del beneficio. Fino ad oggi la quota vincolata per rafforzare i servizi sociali territoriali era di «almeno il 15% del Fondo», pari a 262 milioni di euro per l’anno 2018 e 277 milioni di euro a partire dall’anno 2019. Ora l’emendamento alza la quota ad «almeno il 20%».
Un secondo emendamento prevede che «al fine di garantire sistematicamente l’infrastruttura sociale della legge e i servizi» richiesta dal ReI come livello essenziale, «possono essere effettuate assunzioni di assistenti sociali in deroga ai divieti e alle limitazioni di nuove assunzioni previste dalla legislazione vigente, anche nel caso in cui l’amministrazione interessata sia in situazione di soprannumerarietà ovvero in condizioni strutturalmente deficitarie o in stato di dissesto». Questo punto era presente nel testo del decreto del ReI entrato il 9 giugno in Consiglio dei Ministri, mentre era scomparso nel testo poi trasmesso dal Governo alle Camere e approvato.” (fonte http://www.vita.it/it/article/2017/11/11/dopo-di-noi-poverta-bonus-bebe-gli-emendamenti-sociali/145069/ )
ANCI
23 novembre 2017 – L’articolo 21 del decreto legislativo n.147 del 2017 (recante Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà) prevede l’istituzione della Rete della protezione e dell’inclusione sociale quale organismo di confronto politico tra i vari livelli di governo in materia di programmazione sociale, con finalità di coordinamento del sistema degli interventi e…
Finanziaria: Anci, attenzione a povertà
25 novembre 2017 – Più attenzione e maggiori risorse per la povertà; apertura di una vertenza entrate che comprenda anche il sistema delle autonomie locali; evitare che i 40 milioni di euro lasciati liberi dalla Giunta regionale a disposizione del Consiglio si trasformino in una “legge mancia”. Sono le richieste avanzate da…
Comuni: Anci, d’accordo con intenti Global Forum enti locali
23 novembre 2017 – …Il tutto finalizzato alla realizzazione di 17 obiettivi sostenibili, tra cui la lotta alla povertà ed alla fame, le pari opportunità, l’occupazione, il consumo e la…
Basilicata
Lotta alla povertà, Polese incontra Monsignor…
20 novembre 2017 – Il consigliere regionale del Pd con il Vescovo della diocesi di…ACR“Nella settimana dedicata alla lotta alla povertà anche la diocesi di Tursi e…
25 novembre 2017 – Lotta alla povertà, Polese incontra Monsignor Orofino. Il consigliere regionale del Pd con il Vescovo della diocesi di Tursi e Lagonegro…
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Primi nella povertà minorile, ma il silenzio è…
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Avviso pubblico – Misura di contrasto alla povertà e all’inclusione sociale
22 novembre 2017 – Città di Reggio Calabria – sito ufficiale – Rete Civica, reggio calabria…Avviso pubblico – Misura di contrasto alla povertà e all’inclusione sociale (ReI).
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22 novembre 2017 – Povertà, in Calabria ci vive quasi un bambino su due. A svelarlo lo studio di Save the children nel mondo della scuola…
Campania
Campania sempre più povera. E le famiglie non possono permettersi…
21 novembre 2017 – Sono sempre più povere le famiglie campane, tanto da non potersi permettere nemmeno di fare figli. L’identikit tracciato dal Dossier regionale sulle povertà…
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21 novembre 2017 – A conclusione del seminario sul reddito di inclusione sociale, il nuovo strumento di lotta alla povertà che diventerà operativo dal 1° gennaio 2018, la Cisl Campania ha chiesto alla Regione l’isituzione di una cabina di regia per progettare un sistema di monitoraggio e valutazione…
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Caritas a Napoli, donne sempre più povere e famiglie con 500 euro al mese
20 novembre 2017 – È anche questo il dossier regionale sulle povertà 2017, una pubblicazione annuale realizzata dal 2004 dalla Delegazione regionale Caritas – con il…
Povertà, dossier Campania: sempre più famiglie si rivolgono alla Caritas – Il Denaro (Comunicati Stampa) (Blog)
Friuli Venezia Giulia
23 novembre 2017 – La legge detta disposizioni per il coordinamento della Misura attiva di sostegno al reddito di cui alla legge regionale 15/2015, con il Reddito di inclusione (ReI), nuova misura nazionale di contrasto alla povertà, istituito dal decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, a decorrere dal 1° gennaio 2018.
Link alla legge regionale (pp. 8-15)...(Fonte Welforum)
Liguria
23 novembre 2017 – Sono circa 40mila le famiglie liguri potenzialmente interessate dalle misure per la protezione e l’inclusione sociale, su un totale, a livello nazionale di 1 milione e 800mila italiani. Dopo la seduta di insediamento di oggi della nuova Rete…
Lombardia
Povertà, Lombardia ai livelli pre-crisi. Ma il 52% dei bisognosi vive in…
21 novembre 2017 – Una situazione in chiaroscuro, quella della povertà in Lombardia: da un lato il…opera il maggior numero degli oltre 50 centri d’ascolto sparsi per la regione…
Se la povertà diventa cronica, si rompe il patto di una comunità. Rapporto Caritas Ambrosiana
21 novembre 2017 – Gualzetti parla di una preoccupante «cronicizzazione della povertà» e anche di politiche che non riescono ad essere efficaci. Ecco perché ha detto: «Bisogna fare tutti squadra con alleanze fra Terzo settore, governo, enti locali e Regione». Un altro elemento che emerge dai dati dell’Osservatorio è che…
Marche
Regione Marche: LR 32/2017, Economia solidale e lotta agli sprechi…
23 novembre 2017 – Povertà e disuguaglianze…Con questa legge la Regione Marche intende promuovere la realizzazione di…
Le politiche di contrasto alla povertà: dal sistema inclusione attiva al reddito di inclusione
23 novembre 2017 – Il 1° gennaio 2018 entreranno in vigore le misure previste dalla Legge 33/2017 per il contrasto alla povertà, per il riordino delle prestazioni di natura assistenziale, per il coordinamento degli interventi in materia di servizi sociali. Pertanto su questo tema si terrà l’evento in data 27 novembre 2017, presso la Biblioteca Antonelliana di Senigallia…
Molise
Inclusione sociale, finanziati 909 tirocini. Frattura…
21 novembre 2017 – Campobasso, 21 novembre 2017 – Inclusione sociale e lotta alla povertà, approvati e finanziati i progetti candidati dai sette Ambiti territoriali sociali del Molise…
Regione Molise – Archivio Notizie
23 novembre 2017 – Frattura e Facciolla: “Questa è la strada che abbiamo imboccato per una reale inclusione. Inclusione sociale e lotta alla povertà, approvati e finanziati i progetti…
“Ricchi e Poveri”, anche Gad Lerner punta i fari sull’alto Molise…
21 novembre 2017 – Questa volta sono le telecamere della trasmissione “Ricchi e Poveri”…della nuova trasmissione di Lener anche altri tristi primati del Molise: ultima regione per…
Lotta alla povertà, ok al reddito di inclusione. La circolare Inps…
23 novembre 2017 – Parte il reddito di inclusione, la prima misura nazionale di contrasto alla povertà: dal primo dicembre – si legge in una circolare Inps appena pubblicata – sarà…
6.405 poveri molisani, nei market la colletta per raccogliere alimenti
23 novembre 2017 – Prodotti che, nei giorni successivi, saranno redistribuiti dal Banco Alimentare di Abruzzo e Molise ai 6.405 poveri assistiti in regione mediante una…
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Consiglio Regionale della Puglia – Allarme Caritas povertà…
20 novembre 2017 – Una nota del consigliere Ernesto Abaterusso (presidente del Gruppo Art.1 MDP) Il rapporto della Caritas sulla povertà giovanile in Italia colpisce come un pugno…
Lecce, siglato il patto sociale per l’inclusione sociale dei più poveri…
20 novembre 2017 – Lecce, siglato il patto sociale per l’inclusione sociale dei più poveri…Anteas, Comunità Emmanuel, Emporio della Solidarietà, City Angels, CasaPound…
Sardegna
Povertà: lieve diminuzione nell’isola
21 novembre 2017 – Povertà in lieve diminuzione in Sardegna. Lo dicono i dati Istat ma anche il…Le cifre sono tutte nel report 2016 presentato oggi in Consiglio regionale.
Report annuale povertà, Presidente Consiglio Regione Sardegna…
21 novembre 2017 – Report annuale povertà, Presidente Consiglio Regione Sardegna Ganau: “Reis, lotta alla dispersione scolastica e azioni congiunte per rispondere ai bisogni…
Report annuale povertà, Ganau: “Lotta alla dispersione scolastica e risposte alla comunità”
22 novembre 2017 – Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau questa mattina durante la conferenza stampa convocata dalla delegazione regionale della Caritas per illustrare i nuovi dati su povertà ed inclusione sociale in Sardegna e ospitata per la prima volta nella sede del parlamento …
Povertà: lieve diminuzione nell’isola
22 novembre 2017 – Povertà in lieve diminuzione in Sardegna. Lo dicono i dati Istat ma anche il numero, ridotto del 2,2% rispetto all’anno precedente, delle persone che si sono rivolte alle Caritas sarde. Le cifre sono tutte nel report 2016 presentato in Consiglio regionale. Ma sono percentuali di decrescita…
Giovani a rischio povertà in Sardegna: oltre il 50 senza lavoro…
23 novembre 2017 – L’annuale rapporto su povertà ed esclusione sociale, presentato ieri dalla Caritas nella sede del Consiglio regionale, certifica che, dopo dieci anni di crisi…
Sicilia
Save the Children: in Sicilia primato negativo per l’abbandono scolastico
22 novembre 2017 – La Sicilia ha il primato negativo per ragazzi che lasciano precocemente la scuola…Scuola, la Sicilia prima per tasso di abbandono scolastico: povertà e plessi inadeguati…alle imprese le cosi dette newco – predisposti dalla Regione Sicilia.
Immigrazione, povertà, disabilità. Le politiche sociali a convegno
Immigrazione e povertà sono problemi lasciati spesso all’iniziativa dei singoli comuni, che a volte non hanno risorse né conoscenze sufficienti per un’azione efficace. Partendo da questa constatazione è nato un progetto, il Piano regionale multiazione, che coinvolge le tre università siciliane…
Toscana
Oxfam inaugura lo sportello anti-povertà
25 novembre 2017 – Un’occasione in cui interverranno anche il direttore generale di Oxfam Italia Roberto Barbieri, il segretario esecutivo della Diaconia Valdese Gianluca Barbanotti, il segretario Regione Toscana Uila-Uil, Triestina Maiolo, il direttore dei Programmi in Italia di Oxfam, Alessandro Bechini e la direttrice delle …
Umbria
Solinas, Defr Umbria, occorre più coraggio per fermare il declino
23 novembre 2017 – …oltre che dalla realtà che incontriamo tutti i giorni, ci dicono che anche nella nostra Regione crescono povertà e diseguaglianze, in maniera peraltro…
Valle d’Aosta
Soluzioni per le nuove povertà analizzate al Circolo della Stampa…
22 novembre 2017 – Soluzioni per le nuove povertà analizzate al Circolo della Stampa…Gatto ha poi sottolineato che “la Diocesi della Valle d’Aosta si è interrogata su questo…di volontariato presenti su tutto il territorio regionale di cui 100 sono iscritte al CSV”…
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