Erdogan a Roma, MCL: “inaccettabile accogliere così un dittatore”
05 Febbraio 2018
“E’ inaccettabile accogliere con tutti gli onori del caso un dittatore con le mani sporche di sangue che ha represso con la forza e la violenza ogni libertà nel suo Paese”. Con queste parole il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, ha commentato la visita diplomatica del presidente turco Erdogan a Roma, in cui incontrerà il Capo dello Stato Mattarella e il Primo Ministro Gentiloni.
“Erdogan, nel tempo, si è macchiato di molti delitti e, proprio in questi giorni, ad Afrin è in corso un nuovo crimine contro l’umanità. Per non parlare delle decine di migliaia di persone nelle sue prigioni: parlamentari, attivisti politici, giornalisti, accademici, magistrati, scrittori, sportivi, operai, studenti, con la sola accusa di non condividere il regime di Erdogan. Un regime dispotico che ha allontanato in maniera definitiva la Turchia dall’Europa. E’ incredibile che non ci sia una ferma presa di posizione sull’opportunità di questa visita di nessun partito politico, troppo impegnati forse con la campagna elettorale”, ha continuato il leader del MCL.
“A tutti gli interlocutori che lo incontreranno durante la sua visita in Italia chiediamo, quantomeno, di sottolineare con forza l’urgenza di un indispensabile ritorno alla democrazia ed al rispetto dei diritti umani in Turchia”, ha concluso Costalli.