“L’accordo segna un passo in avanti verso quella visione di giustizia, tesa al reinserimento nella comunità, che è propria di chi opera nel Terzo settore. Segna, inoltre, un importante riconoscimento del nostro ruolo nell’inclusione sociale di persone che, se lasciate sole e senza una rete adeguata di supporto, rischierebbero di non emanciparsi mai dalla loro condizione di svantaggio e di devianza”.