Anziani e non autosufficienti: “Il decreto è da…

La nomina è in applicazione alla Legge Regionale sul Terzo settore e l’amministrazione condivisa. Alberani: “Il Terzo settore ancora più protagonista”.

Il Forum Terzo Settore: “Si tratta di un emendamento sottoscritto inizialmente da numerose forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione. Sarebbe davvero grave assistere a questo dietrofront, che peserebbe su migliaia di piccole associazioni nel nostro Paese, mentre nessun vantaggio sarebbe registrato per le casse dello Stato”.

Dopo aver salutato con favore la legge delega varata lo scorso anno, e alla luce del decreto attuativo recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, il Forum Terzo Settore ritiene necessario che si dia spazio alla massima condivisione con tutte le istituzioni coinvolte, comprese le Regioni, e con il Terzo settore, affinchè la riforma abbia un significativo impatto sulla vita materiale delle persone e delle famiglie a cui è indirizzata, e sia effettivamente all’altezza del progetto originario.

 Siamo convinti che il confronto elettorale può essere l’occasione per esprimere idee e proposte, paure e speranze che segnano la vita quotidiana di tanti e tante, far emergere le energie che sono presenti nelle nostre comunità e che rappresentano un’opportunità per la nostra regione.

Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio. “La conferenza è un pilastro per la nostra comunità. Insieme, mentre la ricerca avanza, armonizziamo le speranze per un futuro senza distrofia muscolare di Duchenne e Becker.” Così il Presidente di Parent Project aps.

Usufruire di cure adeguate può essere condizionato dalla Regione in cui si vive? La prospettiva di vita in buona salute di un bambino che vive in Calabria può essere diversa da quella di un bambino del Trentino? IL Rapporto SVIMEZ in collaborazione con Save the Children.

L’obiettivo è aiutare i cittadini-consumatori a scegliere con oculatezza e consapevolezza le varie offerte, ma anche acquisire informazioni su come costituire le Comunità Energetiche Rinnovabili Solidali (CERS).

In Italia circa il 37% dei bambini e giovani sono esposti a messaggi di odio e oltre il 34% sono esposti a immagini cruente e violente. Per l’Italia si nota un alto accesso ad Internet con alto rischio all’esposizione dei bambini/ragazzi a contenuti dannosi.

Forte preoccupazione per la pesante crisi umanitaria che si sa perpetrando a Gaza, aggravata dalla sospensione dei fondi destinati all’agenzia delle Nazioni Unite UNRWA, che dal 1949 si occupa di fornire assistenza ai rifugiati palestinesi.