Nel Decreto non c’è la garanzia pubblica per l’accesso al credito per gli enti di Terzo settore che non svolgono attività commerciale. “Si è persa una buona occasione per riparare ad una incongruenza e dare un po’ di sostegno al mondo del volontariato e delle associazioni che stanno portando un grande aiuto in questa emergenza. – dichiara la Portavoce del Forum Terzo Settore Claudia Fiaschi

È possibile immaginare un approccio diverso allo sviluppo delle comunità? Quale ruolo possono giocare gli enti di Terzo settore? Il libro risponde a questi interrogativi partendo dall’analisi delle molteplici comunità contemporanee – reali e digitali.

“Per molti cittadini, pensiamo soprattutto a quelli più fragili e soli ,i circoli rappresentano innanzitutto un luogo di socialità, cultura, scambio e solidarietà fondamentale. Bisogna assicurare il proseguimento delle loro attività quando sarà passata l’emergenza”

Il tema della povertà educativa è centrale per la ripartenza del Paese. Il Forum, che ha incontrato il Ministro Bianchi, accoglie positivamente la firma del provvedimento con cui viene rifinanziato il Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi.

Online una versione rinnovata del sito web gestito da CSVnet e Forum del Terzo settore per rendere la normativa accessibile gratuitamente. Tra le novità, una guida al registro unico nazionale, che sarà attivo in primavera, ma anche tanti video, documenti e focus tematici.

Non ci sarà l’estensione della garanzia dello Stato per l’accesso al Fondo PMI per gli enti non profit che non svolgono attività commerciale. “È una vicenda incomprensibile e sconcertante. Ci siamo battuti a lungo affinché anche le associazioni potessero godere degli stessi benefici degli enti commerciali.” Così la Portavoce Claudia Fiaschi.

La portavoce del Forum del Terzo Settore, Claudia Fiaschi ha incontrato oggi a Roma il premier incaricato. “Per uscire dalla crisi è necessario lavorare alla costruzione di un modello di sviluppo sempre più socialmente sostenibile. Abbiamo il vantaggio di non partire da zero”

Torna il percorso di formazione dedicato al Terzo settore meridionale. Al centro di questa annualità i temi della co-programmazione, della dimensione comunitaria e dell’attivazione di relazioni per produrre sviluppo e cambiamento nei territori e nelle comunità. Per iscriversi al percorso formativo c’è tempo fino al 20 febbraio 2021.

Questi temi sono stati oggetto dell’incontro che si è svolto lunedì scorso tra il Governo e il Forum, che ha partecipato con una delegazione composta dalla portavoce Claudia Fiaschi, dal coordinatore della Consulta del Volontariato Enzo Costa, dal coordinatore della Consulta APS Giancarlo Moretti e dalla coordinatrice della Consulta Impresa Sociale Eleonora Vanni, insieme al direttore Maurizio Mumolo.

In audizione con la VII Commissione della Camera sullo Schema di decreto legislativo sulla riforma degli enti sportivi professionistici e dilettantistici, il coordinatore della Consulta sport e benessere Vincenzo Manco: “Le nostre osservazioni riguardano il necessario raccordo con la normativa sugli Enti di Terzo settore, e cioè il Codice del Terzo settore e la normativa sull’impresa sociale”.