A Roma l’incontro organizzato dal Forum Terzo Settore a partire dall’appello “Per un’Europa democratica, solidale e sostenibile”. Ne discuteranno, assieme al direttore di Vita, Stefano Arduini: Ugo Biggeri (M5S), Susanna Ceccardi (Lega), Francesca Peppucci (Forza Italia), Daniela Rondinelli (PD), Antonella Sberna (Fratelli d’Italia) Massimiliano Smeriglio (AVS), Marietta Tidei (Stati Uniti D’Europa). E’ stato invitato a partecipare anche il partito di Azione.

Per la portavoce Vanessa Pallucchi, il rinnovo del riconoscimento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è “una conferma importante, che attesta l’impegno, che portiamo avanti da quasi 30 anni, per dare una voce unitaria a tutte quelle realtà che operano per l’interesse collettivo, contribuendo allo sviluppo del Paese senza scopo di lucro”.

La portavoce Vanessa Pallucchi: “Pur riconoscendo e apprezzando l’impegno a ricomprendere il Terzo settore tra i soggetti che potranno continuare a beneficiare del Superbonus, riteniamo inadeguata la soluzione individuata dal Governo. Ci spiace molto dover prevedere che d’ora in avanti molte organizzazioni saranno costrette a rinunciare a interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico”.

La portavoce del Forum Terzo Settore: “Il disegno di legge sull’autonomia differenziata è approdato nell’Aula di Montecitorio senza alcuna indicazione sulle coperture necessarie per finanziare livelli di servizi uniformi in tutto il Paese, né la previsione di un meccanismo perequativo per evitare l’aumento delle disparità tra territori. C’è l’enorme rischio di minare l’unità del Paese creando un regionalismo delle disuguaglianze”.

Il Forum Terzo Settore: “Il caso Iuventa ha dato il via, sette anni fa, a una cupa stagione di criminalizzazione delle Ong, di accuse infondate e di insensato inasprimento delle regole per i soccorsi in mare: la sentenza di non luogo a procedere per gli imputati ne sancisca ora definitivamente la fine. In tutti questi anni l’intero mondo della solidarietà ha subìto un duro colpo”.

La portavoce Vanessa Pallucchi: “Lo strumento del lavoro, con caratteristiche di dignità professionale ed economica, è sicuramente centrale nella ridefinizione identitaria dei detenuti e può facilitare importanti cambiamenti comportamentali. Da solo, però, non basta per un pieno reinserimento sociale, che è l’obiettivo finale da perseguire. È necessario un lavoro di rete, anche grazie alle forze del privato sociale”.

Dal 10 maggio un percorso formativo online per sostenere i professionisti nell’acquisizione di competenze specifiche sulla normativa del settore. Organizzato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Forum Nazionale Terzo Settore, CSVnet e la Fondazione Nazionale Formazione dei Commercialisti, il master breve prevede 76 ore di formazione.

Si è svolta la conferenza stampa di lancio dell’iniziativa promossa dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Per la portavoce del Forum Terzo Settore, Vanessa Pallucchi, “dovrà segnare la strada di una collaborazione strutturale con istituzioni, Fondazioni di origine bancaria, enti locali e tutte le realtà dei territori per far nascere comunità educanti che offrano opportunità di cultura, aggregazione e crescita sana alle giovani generazioni”.

Il Forum Terzo Settore esprime soddisfazione per il via libera della Camera dei Deputati, senza voti contrari, del cosiddetto Ddl Terzo settore, che semplifica diverse procedure particolarmente gravose per le realtà sociali più piccole. “Attendevamo da tempo il risultato raggiunto con questo provvedimento. ll passaggio al Senato offre l’opportunità di migliorarlo ulteriormente”

Il Forum Terzo Settore: “Il nuovo provvedimento approvato dal Governo, stando alle anticipazioni di queste ore, escluderebbe il Terzo settore dalla possibilità di godere, d’ora in avanti, dei benefici del Superbonus. Si tratterebbe di un duro e inaspettato colpo per tutte quelle realtà che svolgono attività sociali senza scopo di lucro, che necessitano di riqualificare ed efficientare dal punto di vista energetico le loro strutture”.