L’11 ottobre si celebra la Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze, quest’anno con particolare attenzione sulle adolescenti. UNICEF ricorda che quasi una ragazza su 5 non ha ancora completato la scuola secondaria inferiore e quasi 4 ragazze su 10 non stanno completando la scuola secondaria superiore, e in alcune regioni i numeri sono ancora più sconfortanti.

Natalità e accoglienza sono due facce della stessa medaglia? Davanti al drammatico calo delle nascite c’è bisogno di una risposta collettiva e positiva.

Torna la Giornata Nazionale UILDM con l’obiettivo di andare oltre le etichette e stringere alleanze trasversali con coloro che ogni giorno si impegnano per i diritti civili di tutti i cittadini.

AOI, insieme ad altre organizzazioni della società civile, chiede  al governo italiano, all’Unione Europea e alla comunità internazionale di agire per un immediato cessate il fuoco tra Israele e Palestina, di far ripartire la macchina della diplomazia e di garantire in tempi rapidissimi e senza restrizioni le operazioni di soccorso della popolazione civile.

Il paniere anti-inflazione parte all’insegna dei problemi e dei ritardi. Lo afferma Assoutenti, che sta monitorando l’andamento del trimestre tricolore nelle principali città italiane. Alcuni supermercati applicano il bollino su prodotti già scontati o in promozione.

L’obiettivo è garantire a ciascuna persona con disabilità la possibilità di prendere decisioni autonome sulla propria vita e di vivere in modo indipendente, rispettando le proprie scelte e preferenze, come sancito dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

La Giornata sarà occasione per sensibilizzare su un tema così importante: “Nonostante la recrudescenza del fenomeno infortunistico che pesa sul Paese, oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione.”

Mercoledì 4 ottobre a Roma. Dalla siccità alle alluvioni, dalla tutela degli ecosistemi agli usi antropici, la gestione dell’acqua passa attraverso una strategia integrata che garantisca il raggiungimento degli obiettivi globali.

“Questa giornata della memoria di tutti gli incolpevoli morti in mare diventi l’occasione per l’Europa e per il nostro Paese per condividere nuove possibili strategie di salvataggio in mare e sulle altre rotte terrestri e per aprire canali di accesso legali a chi scappa da guerre e persecuzioni o migra per trovare migliori condizioni di vita”

Strutture fatiscenti, sovraffollamento, pochissimi educatori, assistenti sociali e psicologi, condizioni disumane dei più fragili, pochi esempi virtuosi di progetti di reinserimento sociale e lavorativo. Un evento per approfondire le tematiche legate alla situazione nelle carceri del nostro Paese.