Anche lo sport è un’occasione per dire basta a tutte le guerre: #SportAgainstWar è lo slogan che Amnesty International Italia, Associazione Italiana Calciatori, Assist, Sport4society, Uisp, Usigrai portano in campo.

La seconda indagine dell’Osservatorio analizza le difficoltà economiche che le famiglie italiane hanno affrontato durante e dopo il Covid e l’impatto che alcune spese hanno avuto sul loro bilancio familiare: dalle prestazioni sanitarie alla previdenza, dal mutuo per la casa alle spese per i bambini.

Delle 50 mila firme necessarie ne sono giunte oltre 65 mila ed altre sono in arrivo. Un traguardo raggiunto in anticipo e per il quale Arci esprime grande soddisfazione.

Un appuntamento importante per fare il punto della situazione del consumerismo in Italia, delle opportunità e delle prospettive future, nonché per analizzare il delicato ruolo svolto dalle Associazioni dei Consumatori in una società sempre più spaccata dalle disuguaglianze.

Di fronte all’attuale stato del Servizio sanitario nazionale, in crisi dal punto di vista della capacità di dare risposte efficaci, efficienti e in tempi brevi a tutti i cittadini che chiedono salute, Cittadinanzattiva da vita alla giornata di mobilitazione nazionale e territoriale “Urgenza sanità”.

“Con il voto definitivo alla Camera sul cosiddetto Decreto Cutro, il Parlamento ha scritto un’altra pagina nera della storia della Repubblica”. Questo il commento di Filippo Miraglia, responsabile Immigrazione dell’Arci, al via libera definitivo dell’Aula di Montecitorio al decreto legge Migranti.

Il 5 maggio, a Roma e online, Unicef promuove un seminario con l’obiettivo di collegare la lettura della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

Un contratto di lavoro unico per 250.000 lavoratori del settore dell’assistenza, mentre oggi se ne applicano almeno 10 diversi. E’ la proposta di Uneba, nella tavola rotonda “Verso il contratto unico dell’assistenza?” in programma sabato 29 a Bari al convegno nazionale Uneba.

Giovedì 27 aprile, a Roma, le ACLI presentano la ricerca “Lavorare pari: dati e proposte sul lavoro tra impoverimento e dignità”. In occasione del primo maggio, Festa dei lavoratori, le ACLI rinnovano il loro impegno per riportare al centro del dibattito politico il diritto ad un lavoro dignitoso.

“La lettura del Rapporto permette di cogliere la ricchezza e l’ampiezza degli interventi verso le comunità attivati nel biennio 2020-2021, in un momento storico davvero difficile, segnato ancora dagli effetti della pandemia”, dichiara la Presidente Laura Milani.