Previsti numerosi interventi in materia di fisco, politiche sociali, lavoro, istruzione, sport e transizione ecologica. Particolare attenzione al mondo della disabilità e alla parità di genere. Ecco una sintesi delle principali previsioni che riguardano anche il Terzo settore.

Sono 56.205 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che intendono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.818 progetti che si realizzeranno tra il 2022 e il 2023 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi.

In considerazione delle molteplici richieste di chiarimenti pervenuti per i ristori per gli Enti del Terzo Settore la scadenza per presentare le istanze è prorogata alle ore 18:00 del 14 dicembre 2021.

La Commissione europea ha presentato il Piano d’azione europeo per l’economia sociale volto a sviluppare il potenziale di crescita di imprese sociali, cooperative, fondazioni e associazioni non profit e aumentarne il contributo alle transizioni verde e digitale. La Commissione ha organizzato per il 16 dicembre 2021 un evento di lancio del Piano.

A disposizione 210 milioni di euro. Le richieste vanno presentate a partire dal 29/11 esclusivamente attraverso la piattaforma elettronica “Ristori Enti Terzo Settore”. La scadenza è fissata alle 23:59:59 di sabato 11 dicembre 2021.

Ci sono  22.458 opportunità di servizio civile che stanno rischiando di finire nel cestino. Questo l’assurdo dato che emerge dal decreto di finanziamento del prossimo bando di Servizio civile universale (SCU). Lo denunciano Conferenza nazionale Enti servizio civile, CSVnet, Forum servizio civile e Forum Terzo Settore.

Pubblicate sul sito dell’Agenzia delle entrate le indicazioni circa il contenuto informativo, le modalità e i termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto. La domanda può essere effettuata entro il 28 dicembre 2021.

Più di 400 rappresentanti del non profit hanno partecipato alla manifestazione promossa da CSVnet, Forum nazionale Terzo Settore e Caritas Italiana. Tra i temi la richiesta di maggior riconoscimento dell’impegno del volontariato per far fronte ai cambiamenti in atto.

L’evento sarà anche l’occasione per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre che ha per tema “Leadership e partecipazione delle persone con disabilità verso un mondo post-COVID-19 inclusivo, accessibile e sostenibile”.

“E’ una discriminazione che non comprendiamo, e che disattende l’indirizzo virtuoso definito nel Pnrr”, sottolinea Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum nazionale Terzo Settore.