Le iniziative, sostenute complessivamente con 2 milioni di euro, saranno avviate in Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e prevedono opportunità di inserimento professionale, formazione e consulenza legale alle vittime di violenza.

Le donne con disabilità non godono di pari opportunità né rispetto alle altre donne, né rispetto agli uomini con disabilità. La Federazione per il superamento dell’handicap richiama l’attenzione sul II Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità.

Sono rivolti a  giovani tra i 18 e i 29 anni, studenti o lavoratori part-time da occupare in progetti di volontariato. Venticinque ore a settimana per un massimo di 433 euro esentasse (ma anche senza contributi). Domande entro il 20 novembre 2017.

L’associazione ambientalista propone un pacchetto di interventi concreti per ridurre le emissioni inquinanti derivanti dai trasporti stradali. Buone pratiche, in Europa ma anche in Italia, dimostrano che il cambiamento non è un’utopia.

Per le proposte progettuali ammesse, l’impresa sociale Con i Bambini avvierà, in maniera sperimentale, una fase di accompagnamento telefonico per l’assistenza.

Dal monitoraggio realizzato del Governo emerge che nel 2015 sono state adempienti rispetto all’attuazione dei LEA la maggior parte delle Regioni italiane, ad esclusione di Molise, Puglia, Sicilia, Campania e Calabria.

Sabato 21 ottobre, a Roma, la grande manifestazione nazionale contro il razzismo, per la giustizia e l’uguaglianza. Numerose le adesioni di associazioni, ong, forze sociali e politiche che sfileranno in difesa del diritto di migrare e per un Paese più inclusivo.

Da giovedì 19 ottobre e fino al 28 novembre, il ciclo di incontri per promuovere il portale che organizza il matching tra richiesta e offerta di attività di volontariato nella Regione. Tra i partner del progetto, anche il Forum Terzo Settore Sicilia.

La portavoce Francesca Danese: “Far perdurare una sostanziale discriminazione, specie tra i bambini ed i ragazzi che con noi crescono e studiano, non aiuta a creare un clima di condivisione e di costruzione di una società democratica, nel vero senso della parola”.

Il patrimonio edilizio scolastico italiano risulta ancora carente rispetto alle norme di sicurezza, come quelle sull’agibilità e la prevenzione di incendi. Oltre il 41% delle scuole si trova in zone a forte rischio sismico.