ANMIL: ancora morti sul lavoro assurde e inaccettabili nel bolognese
10 Aprile 2024“Questo ennesimo gravissimo evento ci dà modo di ricordare la gravità degli infortuni lavorativi, … un fenomeno che non accenna a diminuire”. Secondo gli Open Data INAIL, in Italia nei soli primi 2 mesi del 2024 le denunce d’infortunio sono state 92.711, aumentando del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Le denunce dei casi mortali, sempre nel periodo gennaio-febbraio, sono passate da 87 nel 2023 a 105 nel 2024 (+20,6%).