Anpas ha elaborato un documento dove ribadisce la necessità di un riconoscimento e di una valorizzazione del volontariato, nucleo originale ed innovativo dell’intero Terzo Settore.

Una fotografia aggiornata sulle condizioni di richiedenti asilo e rifugiati che durante il 2015 si sono rivolti al Centro Astalli, la sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, e hanno usufruito dei servizi di prima e seconda accoglienza che l’Associazione gestisce.

Pubblicato da Istat il secondo rapporto su “Il benessere equo e sostenibile nelle città “, che offre una panoramica dello stato e delle tendenze del benessere in 29 realtà urbane.

Condividiamo dei tanti articoli oggi sulle pagine dei quotidiani, questo, di cui facciamo nostre le parole.

Martedì 21 aprile Giornata di mobilitazione nazionale. A Roma sit-in e flash mob davanti a Montecitorio alle 17.00. Anche il Forum Nazionale del Terzo Settore aderisce alla mobilitazione

Giovedì 23 aprile a Roma, le testimonianze di volontari e cooperatori impegnati nelle carceri. Le esperienze significative di detenuti, ex detenuti e delle loro famiglie. Storie nascoste ma speciali, che mostrano l’importanza del lavoro, della formazione e di relazioni di amicizia e di solidarietà per la singola persona detenuta e per la società intera.

Il webinar gratuito che si terrà il prossimo 23 aprile illustrerà il metodo e le linee guida europee sul linguaggio facile da leggere e da capire, strumento che consente di rendere formazione ed informazione accessibili alle persone con disabilità intellettiva.

L’iniziativa sarà presentata alla stampa in una conferenza che si svolge mercoledì 22 aprile , ore 10.00 presso la sala stampa dell’Associazione Stampa Romana, in Piazza della Torretta 36, Roma.

Il Forum lombardo esprime la sua preoccupazione e disappunto per l’avvenuta nomina del Garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza. La scelta del Consiglio Regionale ha ignorato le proposte del terzo settore e delle società civile.

Ancora rinviata l’intesa Stato-Regioni per quanto riguarda le risorse da destinare alla sanità. Non ignorare i bisogni di salute e non impoverire il SSN. Chiediamo chiarezza, risposte, ma soprattutto un atto di responsabilità da parte del Governo e delle Regioni per far fronte a questa situazione, divenuta ormai insostenibile.