Con la nuova programmazione 2014-2020, l’Unione europea ha riordinato e aggiornato il suo approccio alla cooperazione allo sviluppo. Il nuovo pacchetto di strumenti e linee tematiche prevede un finanziamento di oltre 80 miliardi di euro. Alcuni strumenti sono rimasti pressoché identici, altri sono stati rinnovati

Il Giornale Radio Sociale ha vinto il premio Formica D’Oro 2015 – sezione web e comunicazione – che premia le organizzazioni di terzo settore, i media, gli enti locali, le personalità e la ricerca sociale che si sono segnalate per iniziative di promozione del terzo settore.

Approvato in Senato il Ddl sui delitti ambientali nel codice penale, ora la Camera approvi subito il testo uscito da palazzo Madama senza fare modifiche.

Pubblicata la ricerca dell’Isfol che presenta i risultati di un’indagine che ha avuto come oggetto l’offerta di servizi da parte delle cooperative sociali, le risorse umane che operano nel settore e il rapporto con le Amministrazioni locali.

Martedì 10 marzo ore 16.00. Il Rapporto 2012 si inserisce in un programma che ha preso avvio nel 2005 e che prosegue nel tempo con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo.

Il 3 marzo 1985, alla fine di un congresso che riunì a Bologna gran parte dei circoli omosessuali italiani, fu fondata l’associazione nazionale Arcigay.

Petizione a tutela delle famiglie degli invalidi del lavoro e delle persone con disabilità e organizza in tutta Italia tre giornate di open day per raccogliere le firme tra tutti i cittadini.

La Commissione Affari Sociali della Camera ha completato parte della discussione sugli Ar. 2 e 3 del Disegno di Legge delega per la Riforma del Terzo Settore. I documenti contenenti tabelle comparative relative ai due articoli e un documento con i cinque emendamenti accantonati sulla reintroduzione dell’Agenzia del Terzo settore.

Le proposte di Legambiente

Fiscalità ambientale, città, bonifiche, energia, rifiuti, mobilità nuova, trasporti, dissesto idrogeologico, natura, turismo, fondi strutturali: proposte concrete e misure immediatamente applicabili per far ripartire il Paese Cogliati Dezza: “Non abbiamo bisogno di un green washing della politica governativa ma di azioni utili per cambiare l’Italia”

Rendere più efficiente la disciplina della class action facendola diventare un concreto strumento di tutela per i consumatori: questa la richiesta avanzata nella giornata di ieri in occasione di un incontro con il ministro della Giustizia da 18 associazioni dei consumatori contenente alcune proposte di modifica dell’art. 140-bis del Codice del Consumo relativamente all’istituto della class action.