ASGI, ARCI, CNCA, Defence for Children International Italia, INTERSOS e Oxfam Italia chiedono che i minori siano trasferiti in centri di accoglienza adeguati e ricordano le recenti condanne della CEDU verso l’Italia.

Niente tagli, né di fondi, né di ore di assistenza per il servizio Oepac. La vertenza degli Operatori educativi per l’autonomia e l’educazione, registra un passo avanti importante dopo l’iniziativa “In difesa del lavoro sociale”, che si è svolta il 20 dicembre.

L’elenco contiene quasi 28mila enti del Terzo settore beneficiari per importi inferiori a 500 mila euro ciascuno, per un totale erogato di oltre 177 milioni di euro.

Il cosiddetto decreto legge “Anticipi” introduce una serie di novità, tra cui, di particolare importanza per il Terzo settore, l’accesso al Fondo di garanzia Pmi per gli enti del Terzo settore (Ets), la proroga dell’acceso al cinque per mille per le Onlus e la proroga del termine l’adeguamento degli statuti per le associazioni sportive dilettantistiche.

Ritardi ingiustificabili, avvicendamenti di dirigenti inadeguati e la mancanza di volontà a rispettare il patto tra lo Stato e i patronati ci vedono ingiustamente danneggiati da una Pubblica Amministrazione che sta mettendo in ginocchio tutta la nostra rete, al servizio dei più fragili e dei più dimenticati.

Saranno finanziate dalla Fondazione CON IL SUD con oltre 1,3 milioni di euro in Campania, Sicilia, Puglia e Basilicata, con il coinvolgimento di oltre 500 famiglie, costruendo percorsi di transizione energetica dal basso, mettendo al centro le comunità locali per contrastare la povertà energetica, generando benefici economici, sociali e ambientali.

La presentazione il 19 dicembre, presso il Ministero della Salute. Contiene informazioni ed esperienze con riferimento alla prevenzione, diagnosi e presa in carico della persona con patologia cronica e rara.

Abitare i territori e le comunità oggi rappresenta una sfida per le persone, per i cittadini e per il Terzo settore. Al centro del seminario conclusivo di FQTS il ruolo del Terzo settore sui temi dell’emergenza ambientale, cittadinanza globale e questioni di genere.

Da mercoledì 12 dicembre è stata introdotta la funzione di ricerca che permetterà a enti e cittadini di accedere ai dati delle oltre 119.000 organizzazioni iscritte, senza loggarsi con spid.

Il Percorso mira ad aggiornare i responsabili e funzionari delle reti Associative del terzo Settore, dei Centri Servizi per il Volontariato e i liberi professionisti che supportano e accompagnano gli Enti del Terzo Settore per la registrazione nel RUNTS.