Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) giunge al suo primo step, del primo trimestre 2020 ed è possibile fare un punto sullo stato di attuazione delle misure e dei progetti afferenti i temi del Terzo settore, sui risultati raggiunti e sulle scadenze ad oggi in calendario sino a giugno 2022.

Si tratta di oltre 1380 organizzazioni. La lista è consultabile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Eventuali rettifiche entro il 30 aprile 2022.

Martedì 26 aprile alle ore 17:00 un evento on line dedicato alle regioni del centro Italia colpite dal terremoto per presentare le misure a favore delle comunità energetiche rinnovabili, in vista dei prossimi bandi.

Dopo il successo delle precedenti edizioni torna il progetto  “Cantieri ViceVersa”, nato per mettere in relazione operatori finanziari ed enti del Terzo settore. Con la quarta edizione il progetto cresce e guadagna maggiore autonomia, dotandosi di un proprio sito www.cantieriviceversa.it e di un nuovo logo.

L’evento è promosso da Legambiente, Forum Disuguaglianze e Diversità e Forum del Terzo Settore e mette al centro del dibattito le periferie e le opportunità che PNRR e le altre politiche pubbliche mettono in campo per affrontare bisogni ed emergenze ma anche per creare nuove occasioni nella prospettiva della giusta transizione.

Consorzio Leader e Forum del Terzo Settore promuovono un corso che mira a fornire strumenti teorici e pratici per gli enti del Terzo settore, sempre più spesso sono coinvolti in esperienze di co-programmazione e co-progettazione.

L’allarme Unicef: “Dopo sei settimane la guerra continua a essere un incubo per i bambini dell’Ucraina, sia per quelli che sono fuggiti che per quelli che rimangono all’interno del paese. Dopo sei settimane, quasi 3 milioni di bambini in Ucraina hanno bisogno di assistenza umanitaria.”

L’avviso ha anche l’intento di fornire servizi sociali – proposti da Enti locali con il coinvolgimento degli Enti del Terzo settore – ad almeno 2 milioni di cittadini residenti nelle aree interne, con particolare attenzione alle regioni del Sud. La scadenza è fissata al 16 maggio 2022.

Due ostacoli oggettivi, a livello di programmazione, possono spiegare i motivi di questa deludente risposta. Il primo è l’obbligo di presentare un solo programma, il secondo ostacolo è legato al calendario con scadenze troppo ravvicinate.

È stato pubblicato, in data 11 aprile 2022, sul sito della Protezione Civile, l’Avviso per gli enti del Terzo settore per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa per gli sfollati dall’Ucraina. La scadenza è prevista per il 22 aprile.