Pubblicato in Gazzetta ufficiale il provvedimento disciplina uno degli strumenti più diffusi per il sostegno al mondo non profit. Su oltre 40 decreti attuativi attesi salgono a 18 quelli sinora adottati. Ecco chi può accedere e come

“Era un passaggio molto atteso nel segno della trasparenza, un aspetto fondamentale della Riforma del Terzo settore, che servirà a dare una carta d’identità a tutte le nostre realtà, rendendo uniforme l’inquadramento di migliaia di organizzazioni sociali sull’intero territorio nazionale”.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi dei beneficiari del 5 per mille 2019, con indicazione del relativo contributo. I dati relativi alle preferenze espresse sono stati raccolti in undici elenchi. L’elenco complessivo conta 66.493 enti, in crescita rispetto ai 56.908 dell’anno precedente.

Il Ministero apre alla possibilità di utilizzare le risorse erogate nel 2019 e di rendicontarle entro 18 mesi. Possibile reindirizzare i fondi per rispondere alle nuove emergenze dettate dalle misure per il contagio da Covid 19, ma solo se previsto dallo statuto.

Sul sito della Agenzia delle Entrate sono stati pubblicati ieri gli elenchi dei beneficiari del 5 per mille relativo all’anno 2018. L’elenco comprende tutti gli enti destinatari del contributo ammessi in una o più categorie di beneficiari per l’anno finanziario 2018.

Sul sito della Agenzia delle Entrate sono disponibili gli elenchi degli Enti iscritti al contributo del 5 per mille per l’anno 2020.

Presentazione della terza edizione della ricerca “Il 5 per 1000 e lo sviluppo del non profit”: un’analisi che disegna l’evoluzione di questo strumento di democrazia economica, ne traccia tendenze e spazi di miglioramento. Martedì 25 giugno 2019 – ore 18:00 – Presso “Avanzi”, Via Andrea Maria Ampère, 61 – 20131 Milano

Riteniamo necessario lavorare fin dalla prossima legge di Bilancio per prevedere l’innalzamento del tetto, stanziando una cifra in linea con il trend di crescita delle scelte del 5 per mille dei cittadini italiani che manifestino sempre più la volontà di sostenere, attraverso questo strumento, le attività e i progetti di sviluppo delle comunità e dei territori.

Nel 2017 quasi 17 milioni di firme nella dichiarazione dei redditi per onlus, Ong ed enti di ricerca. L’allarme: oltre il «tetto» la cifra non viene distribuita alle associazioni. Con intervista al direttore del Forum Maurizio Mumolo.

Il “nodo” del tetto al 5 per mille arriva in Senato e sarà oggetto di una conferenza stampa, organizzata da Vita per mercoledì 5 giugno, alle ore 12.00, nella Sala Caduti di Nassirya (ingresso da piazza Madama). Partecipa per il Forum il direttore Maurizio Mumolo