È stato prorogato al 15 dicembre 2020 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al Bando per l’assegnazione ai soggetti del Terzo settore di beni definitivamente confiscati alla criminalità organizzata per il reimpiego per finalità sociali.

Sono stati individuati oltre 1.000 Lotti, per un totale di 1.400 particelle. Mentre per l’elaborazione dei progetti sono state individuate cinque aree tematiche: sociale; salute e prevenzione; occupazione e ricerca; cultura; sicurezza e legalità. Il bando segue le Linee Guida elaborate dal Comitato Consultivo di indirizzo della ANBSC di cui fa parte anche la portavoce del Forum del Terzo Settore, Claudia Fiaschi.

Diffondere la cultura della legalità e della trasparenza: questo l’obiettivo del protocollo d’intesa. L’impegno è quello di realizzare iniziative congiunte di sensibilizzazione, comunicazione e formazione in materia di anti-corruzione e amministrazione condivisa.

Nella capitale la rete idrica disperde il 45% di acqua. Il Forum Terzo Settore del Lazio denuncia la realtà insieme ad altre associazioni del territorio e propone azioni legali.

Entra nel vivo il progetto “Auser in Comune”, promosso dall’Associazione per l’invecchiamento attivo e finanziato dalla Fondazione con il Sud. Coinvolti cento volontari, dodici Comuni e tredici circoli associativi.

Presentato il Protocollo d’Intesa sottoscritto da Legautonomie Lazio e il Forum Terzo Settore del Lazio, finalizzato ad avviare politiche integrate e sistemi di sviluppo locale con azioni che mirano ad un nuovo indirizzo condiviso del principio di sussidiarietà.

C’è tempo fino al prossimo 13 febbraio per iscriversi alla seconda edizione del Laboratorio di formazione
itinerante in “Gestione condivisa dei beni comuni” promosso da SIBEC, la Scuola Italiana Beni Comuni.

L’edizione 2016 del rapporto è dedicata ai patti di collaborazione fra cittadini e amministrazioni, strumento giuridico che trasforma le capacità dei cittadini in interventi di cura dei beni comuni.

In Italia sono oltre 23.500 gli immobili confiscati alle mafie, ma non si conosce quanti sono utilizzati. Oltre 3.500 le imprese confiscate, ma pochissime hanno ripreso l’attività. Fondo Unico di Giustizia (FUG) da 3,5 miliardi di euro, ma con forti criticità. Da questo scenario nasce una proposta per superare le attuali problematicità e che prevede, tra l’altro, la costituzione di un unico Ente per la gestione dell’intero sistema.

SIBEC è la prima Scuola nazionale pensata per formare professionalità in grado di occuparsi di tutti quei servizi, quegli spazi pubblici, quegli edifici in stato di abbandono o sottoutilizzo che attraverso un recupero e una gestione economicamente sostenibile possono tornare a disposizione della comunità, creando opportunità di sviluppo e occupazione. Il 15 dicembre a ROMA sarà presentata la Scuola e il primo corso che prenderà il via nel 2016.