Due i punti critici della legge secondo il portavoce del Forum Terzo Settore siciliano, Giuseppe Di Natale: quello sulle misure di contrasto alla povertà e gli interventi nell’ambito della programmazione regionale unitaria.

Nel corso dell’assemblea dell’associazione, tracciato un bilancio delle attività: 1,8 milioni di euro destinati alla ricerca scientifica e all’assistenza dei malati nel 2017 e 2.600 famiglie aiutate con servizi di consulenza medica, legale e amministrativa.

Promosso da Fish, Fand e Forum regionale, avrà l’obiettivo di monitorare le condizioni delle persone con disabilità in relazione ai servizi socio–sanitari e all’inserimento scolastico e lavorativo, alla mobilità alle barriere architettoniche e culturali.

I presidenti di Asstra, Fand e Fish hanno sottoscritto un accordo improntato ad una concreta e sinergica collaborazione: l’obiettivo è quello di favorire la più ampia garanzia del diritto all’accessibilità, alla mobilità e al trasporto delle persone con disabilità.

Le perplessità della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap circa le dichiarazioni su un presunto taglio all’assistenza ai falsi invalidi: “E’ stata portata avanti una campagna folle: recuperati 13 milioni di euro a fronte di una spesa di 17 miliardi.

Il 1 marzo, a Bologna, la presentazione dell’Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità promosso da Fish onlus, Fand e Forum Terzo Settore Emilia Romagna. Tra gli interventi, il portavoce del Forum regionale Federico Amico.

Le politiche sociali nella campagna elettorale: le richieste e i…

Il coordinatore della Consulta Disabilità e Non Autosufficienza del Forum Terzo Settore, Roberto Speziale: “Siamo soddisfatti per la ricostituzione del Fondo a 500 milioni; restiamo in attesa, però, del piano triennale 2017-2019 per le non autosufficienze”.

A partire da un articolo apparso su Avvenire che fa il punto sull’assenza del tema della disabilità nei programmi di partiti e movimenti che si presentano agli italiani, la Fish pubblica un appello alle forze politiche con proposte sostenibili per un impegno concreto sulla disabilità.

Il commento del presidente della FISH, Vincenzo Falabella: “è un punto di arrivo, ma ancor più un punto di partenza”. Il documento dovrà essere un “riferimento anche organizzativo per il cambiamento delle politiche e dei servizi in una logica inclusiva”.