81 grandi reti nazionali, 141.000 enti associati, 2,5 milioni di volontari e oltre 500.000 lavoratori retribuiti, questi alcuni numeri delle organizzazioni aderenti al Forum e presentati in occasione dell’assemblea “Venti di partecipazione”, il 15 dicembre a Roma.

Il Forum Nazionale del Terzo Settore festeggia i 20 anni dalla sua costituzione con un appuntamento unico per accendere i riflettori sull’identità e sul valore del Terzo settore e sull’impegno del Forum nel perseguire trasparenza e una società più inclusiva e sostenibile. 

Il commento del Forum Terzo Settore: “L’associazionismo sportivo dilettantistico è un patrimonio di assoluto rilievo nel nostro Paese. Riteniamo urgente l’attivazione del tavolo interministeriale per pervenire ad una efficace e coerente regolazione del settore”.

Il 17 novembre è stato proclamato il Pilastro europeo dei diritti sociali, contenente i principi per migliori condizioni di vita e di lavoro in Europa. La portavoce del Forum Nazionale Terzo Settore: “Con questo atto si passa da una solidarietà legata a una moneta unica a una solidarietà sociale.”

All’avviso, pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, possono partecipare esclusivamente organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni di Terzo settore. Scadenza l’11 dicembre alle 12.

A conclusione della procedura di avviso pubblico per l’attuazione degli articoli 59 e 64 del Codice del Terzo Settore, il Forum risulta essere l’associazione di enti del Terzo settore maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale.

Dalla vicenda Ong ai presunti stupri di massa a Colonia, l’informazione televisiva e la carta stampata pubblicano news non verificate e che si rilevano successivamente false o parzialmente vere. Le fake news segnano anche lo stato di salute del giornalismo? Le bufale sono il sintomo di una mancata innovazione della professione e di tutti gli strumenti di comunicazione? Il 26 ottobre, negli spazi di Porta Futuro in via Galvani a Roma, il Giornale Radio Sociale organizza un workshop a più voci all’interno del Salone dell’Editoria Sociale. Interverranno Paolo Foschi (Corriere della Sera), Elisa Marincola (Articolo 21), Eleonora Camilli (Redattore Sociale) e Giuseppe Manzo (Giornale Radio Sociale).

Un Instant book che raccoglie idee e visioni dei giovani partecipanti di RiGenerazione Non Profit andrà ad arricchire l’Agenda 2018 del Forum. Lanciata in occasione dell’evento l’iniziativa rivolta agli under 35 #ScattiSostenibili, per incoraggiarli a guardare la realtà attraverso il “filtro” degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu e a raccontare il proprio territorio attraverso immagini fotografiche. La portavoce del Forum Claudia Fiaschi: “La due giorni di Bologna rappresenta il primo atto di uno sforzo che ci siamo prefissati: cercare all’interno delle nostre organizzazioni dei giovani che avessero voglia di confrontarsi e chiedere loro una mano per cominciare a costruire una nuova visione di futuro”.

Il 6 e 7 ottobre a Bologna, in occasione dell’11° compleanno della Fondazione CON IL SUD, 150 giovani dai 18 ai 35 anni del mondo del Terzo settore di Italia saranno protagonisti di due giorni di incontro e confronto per condividere idee e riflessioni su ciò che li riguarda più da vicino: il loro futuro. Lo faranno in particolare nella giornata di sabato 7 ottobre, presso l’Opificio Golinelli, con i “Cantieri di design sociale”: quattro workshop tematici, con l’obiettivo di far emergere opinioni e urgenze delle nuove generazioni a confronto con l’idea del domani. L’iniziativa è promossa con il Forum Terzo Settore, che raccoglierà gli stimoli progettuali emersi nelle giornate di Bologna nel suo documento programmatico per il 2018.

Al fine di portare contributi alla elaborazione degli atti e dei decreti ministeriali attuativi della riforma del Terzo Settore, il Forum Nazionale del Terzo Settore e CSVnet stanno avviando una raccolta di segnalazioni di eventuali dubbi o criticità rilevate direttamente dagli  enti in merito ai contenuti e all’attuazione della riforma. È stata predisposta una scheda di segnalazione che vi invitiamo a compilare collegandosi al seguente link. Coloro che volessero segnalare più quesiti potranno compilare più di una scheda. In tal modo vogliamo raccogliere anche le eventuali risposte già fornite da enti pubblici sulle problematiche oggetto delle segnalazioni.